Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La tua impronta

Scopri l'impatto ambientale di ogni cosa. Da una pinta di birra a un viaggio nello spazio.

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Questo libro inquina come 12 ore di tv, un anno di email come 300 chilometri in auto, un cheesburger equivale a 30 km in treno, una fetta di formaggio a 12 chili di carote. Qualcuno ha un mondo di ricambio? Perché se andiamo avanti di questo passo nel 2050 ci serviranno due pianeti per sopravvivere. Dobbiamo iniziare da oggi a ridurre il nostro impatto ambientale, ma siamo sicuri di sapere come si fa?

Con l'acqua alla gola

Tutti responsabili dell'emergenza climatica in cui viviamo

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il 'global warming' è un'emergenza che coinvolge tutti. Ha stravolto l'equilibrio ecologico e sta compromettendo il rapporto tra uomo e ambiente. Molti sono i responsabili di questa urgenza globale: gli scienziati negazionisti, i media che strillano false notizie, le lobby petrolifere, il fiasco delle politiche nazionali e internazionali, la scarsa educazione ambientale dei cittadini, la poderosa forza del mercato che impone una crescita economica senza freni. Per affrontare sul serio l'emergenza climatica ci sono soluzioni efficaci e praticabili.

Acqua e intercultura

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Acqua: bene comune dell'umanità, diritto di tutti. Dal punto di vista dell'educazione interculturale: questo movimento pedagogico ha subito notevoli cambiamenti negli ultimi anni. Gli autori prendono spunto dal tema dell'acqua per illustrare le nuove prospettive educative legate in particolar modo alla trasversalità e metodologia della ricerca-azione. Il tema si presta in modo esemplare per essere multi e talvolta anche interdisciplinare, inoltre è sempre ben agganciato al vissuto degli allievi e al contesto locale.

ElettriCittà

Energia pulita per un futuro sostenibile

Ciclo 3

Lampadine, frigoriferi, termosifoni e fornelli, le cellule del nostro corpo e il cellulare, il computer, le automobili: per funzionare, tutte queste cose hanno bisogno di energia! Peccato che per ottenerla stiamo rischiando di rendere il nostro pianeta inospitale, per noi stessi prima di tutto. Forse dovremmo prendere spunto dagli abitanti di ElettriCittà: una metropoli eco-sostenibile che funziona grazie a fonti rinnovabili e pulite, dove le automobili sono elettriche e ogni abitazione produce più energia di quanto ne consuma!

Scoprire il mondo del caffè

Materiale didattico per le scuole medie e medie superiori

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il dossier didattico è stato creato dopo un viaggio in Nepal, nel novembre 2016, delle due autrici, nonché responsabili del settore scuole di Helvetas. L'orientamento tematico del dossier verte sulla prospettiva e sul lavoro delle produttrici e dei produttori di caffè nepalesi. I docenti possono utilizzare questo dossier combinandolo con un'animazione del settore scuola di helvetas o anche autonomamente. Le schede didattiche permettono un approfondimento tematico: questo favorisce sia il lavoro indipendente (ricerca) sia il lavoro collettivo.

Una scuola per l'ambiente

dallo spazio dell'aula allo spazio del mondo: percorsi verso la sostenibilità

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Nell'era della globalizzazione la scuola è chiamata a sviluppare attitudini complesse, tra queste, la capacità di mettersi in relazione con il mondo e con le grandi sfide che segnano il nostro tempo. L'azione educativa non può dunque sottrarsi alla necessità di costruire nei giovani, ma non solo, comportamenti responsabili verso l'ambiente, patrimonio dell'intera umanità, a partire dai singoli contesti di vita e relazione: dallo spazio dell'aula, a quello della città, fino allo spazio del mondo.

Mystery I: acqua virtuale

L’esempio del cotone uzbeko

Ciclo 2
Ciclo 3

Sabato pomeriggio. Nadine vaga con una sua amica da un negozio di vestiti all’altro. La scelta di magliette è enorme, ma Nadine ha pochi soldi a disposizione. Alla fine trova una t-shirt che si può permettere e la compra subito. Tuttavia, dato che la nuova maglietta di Nadine è fabbricata con cotone uzbeko, il pescatore Santyula perde il lavoro. Perché il pescatore Santyula non può più sfamare la sua famiglia se Nadine indossa una t-shirt fabbricata con cotone uzbeko?

Il bosco, culla della sostenibilità - 3° ciclo

1024 Sguardi | Il bosco e noi

Ciclo 3

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Il bosco è ricco: ospita innumerevoli animali e piante; lo si trova ovunque sul pianeta e l’essere umano ne ha bisogno per la sua esistenza. Quale risorsa per l'uomo fornisce alimentazione, protezione, combustibile, legname d'opera, ecc. e contempla diverse professioni. Fondamentale per l'equilibrio ambientale la sua esistenza viene comunque messo a rischio dall'essere umano stesso.

L'avvenire della Terra

Lo sviluppo durevole raccontato ai bambini

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Una quarantina tra le più belle fotografie di Yann Arthus-Bertrand è riunita in questo volume dedicato allo sviluppo sostenibile, cioè alla necessità di trovare un equilibrio tra il nostro stile di vita moderno e i limiti che ci impone il rispetto del nostro pianeta. In questo momento, l'insieme delle attività umane ha conseguenze disastrose sull'ambiente: distruzione degli habitat naturali, scomparsa di specie animali e vegetali, inquinamento di acqua, aria e suolo, cambiamenti climatici! Le foto testimoniano l'urgenza che ci deve spingere a cambiare comportamento.

Terra madre

Come non farci mangiare dal cibo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Prodotto soprattutto per essere venduto e spogliato dal suo significato autentico, il cibo finisce con il mangiarci. Da oggetto di attenzione e di orgoglio è diventato un mostro che devasta le campagne dal punto di vista sociale ed ecologico e crea iniquità ovunque. Solo se le comunità del cibo potranno scegliere cosa e come produrre e distribuire, sarà possibile fermare la grande macchina che, insieme alla Terra, sta divorando tutti noi.