Insegnare all'aperto
Immagine : Hagerty Ryan - pixnio.com
"L'insegnamento all'aperto" abbatte i limiti imposti dai muri dell'aula e permette di muoversi in tutta libertà. Per effettuare una singola uscita o svolgere l'intero programma scolastico all'aperto, esistono moltissimi luoghi che offrono la possibilità imparare in situazioni reali, di incontrare attori e attrici attivi nella società e di mettere in pratica le materie scolastiche. Per acquisire conoscenze a favore delle competenze ESS.
- Introduzione
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1. Pertinenza del tema
2. Educazione allo sviluppo sostenibile (ESS)
3. Trasposizione didattica in classe
4. Trasposizione didattica a scuola
pubblicato il 22.12.2021 - 1° ciclo
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Nel Piano di Studio
Osservare ed esplorare la realtà con i cinque sensi, è uno dei traguardi di apprendimento previsti alla fine del 1° ciclo nella dimensione ambiente. Ma anche acquisire delle abilità motrici o a percepire e analizzare l’ambiente naturale attraverso le sue varie manifestazioni (colori, suoni, immagini, ecc.) come suggerito nel capitolo dedicato alla scuola dell’infanzia.
Lavorare all’aperto permette anche di acquisire delle conoscenze sul territorio nel quale vivono, per esempio percorrendo lo stesso itinerario in ogni stagione e imparando a conoscerne i molteplici aspetti che possono essere oggetto delle osservazioni. Senza dimenticare di focalizzare l’attenzione sullo sviluppo personale soprattutto socio-affettivo e lavorando sulla fiducia (in sé e nell’altro), sul rispetto e sull’integrazione.
Nell’area motricità si fa riferimento in modo particolare all’educazione fisica nei tre cicli. Alcuni aspetti però sono in relazione con le competenze trasversali (11.5) e i contesti di formazione generale (11.6) e possono essere quindi traferiti pure in altre discipline e attività. All’infuori dell’educazione fisica “attraverso situazioni reali, vissute e personali, i discenti potranno conoscere il loro modo di porsi come individui rispetto al mondo circostante per poi adattare il loro modo di relazionarsi con l’ambiente e di accogliere la diversità in ottica di sviluppo alla cittadinanza”.
Competenze trasversali: collaborazione e comunicazione, pensiero riflessivo e critico, pensiero creativo, strategie d’apprendimento.Materiali didattici
Uscire, osservare, sperimentare (PDF)
La “Guida pratica per creare la propria gita ESS” è una pubblicazione che permette di approfondire la gita, quale strumento pedagogico per fare dell’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). La gita infatti, è uno strumento che permette di affrontarne numerose tematiche in differenti discipline. (...) Essa permette quindi di costruire dei saperi interdisciplinari e sviluppare un pensiero sistemico, competenza fondamentale dell’educazione allo sviluppo sostenibile.Pedibus e i suoi amici
Camminare da e verso la scuola può permettere agli allievi di osservare la loro vita quotidiana con un occhio curioso, di interrogarsi, di sperimentare, di imparare, di riconoscere le loro emozioni, di immaginare. È un modo di interagire con il loro ambiente che permette loro di sviluppare competenze ESS."Ciróni", in che senso?- Scoprire l'ambiente con i 5 sensi, scoprire i 5 sensi con l'ambiente
l'insegnante ha realizzato un percorso didattico comprensivo di uscite nel territorio nel comune di Chironico e discussioni in e su diversi contesti ed elementi del paese che ha portato i bambini alla scoperta sia degli ambienti con i cinque sensi, sia dei cinque sensi attraverso l'ambiente attivando così diverse competenze contenute nel Piano di studio nell'ambito della dimensione ambiente.Diritti dell'infanzia 2021: diritto al gioco e al tempo libero
Gli stimoli didattici per la Giornata dei diritti dei bambini 2021 riguardano il diritto al gioco e al tempo libero. Il gioco è essenziale per lo sviluppo dei bambini e per il loro benessere fisico e mentale: promuove la creatività, le abilità sociali e personali e dà loro l'opportunità di esplorare i propri punti di vista. Con suggerimenti per attività educative extrascolastiche.Passeggiate partecipative (online e PDF)
Una passeggiata all'aperto è il terreno ideale per la nascita e l'esplorazione di nuove idee: combinare le gambe con la testa per muoversi - letteralmente e figurativamente. E funziona anche per gli adulti! Lo strumento è disponibile sotto forma di 3 passeggiate: "Le vostre idee vanno in passeggiata".Naturalmente giocando
Alla scoperta dell'ambiente attraverso il gioco. I bambini, esploratori innati, scoprono i meccanismi delle cose che li circondano grazie all'uso "integrale" di tutti i sensi. Giocando simulano la vita reale, iniziano a comprenderla con grande profondità, anando la distanza tra cultura intellettuale e cultura emotiva.La consapevolezza della natura (schede)
18 attività per prendere coscienza della natura con tutti i suoi sensi. Le schede bifacciali A5 sono semplici e concrete (forniscono un'ampia fascia elastica per tenerle insieme). Queste attività sono presentate in un approccio complementare, utile per molteplici ambiti o discipline e organizzate intorno a: ricettività, esplorazione, empatia, gioco, creazione e contemplazione. Attraverso queste attività, l'attenzione cosciente è aumentata e promuoverà una migliore salute mentale e fisica rispetto alla scoperta e all'atteggiamento rispettoso verso il nostro ambiente naturale.Il giro del mondo in 101 giochi (libro)
Questo manuale è frutto di una lunga ricerca e presenta il gioco quale fenomeno universale e di grande trasversalità culturale. I giochi hanno viaggiato nei secoli con le migrazioni, i commercianti e gli invasori, e gli stessi bambini della stessa città possono trasformare lo stesso gioco mutandone le regole. Il libro vuole anche presentarsi come uno strumento per stimolare a favorire le abilità fisiche e relazionali che una volta s’imparavano “per strada” nei cortili con il gruppo dei ragazzini di diversa età in un mutuo apprendimento attraverso il gioco auto-organizzato.Un gomitolo di plastica
Il gioco di ruolo "Un gomitolo di plastica" promuove il pensiero sistemico. I bambini si pongono come consumatori di beni di consumo e scoprono, in modo ludico, come le decisioni d'acquisto e il consumo di plastica siano strettamente legati.Anti-Littering et Recycling Heroes
Questa risorsa è molto completa e offre una varietà di metodi e attività tra il lavoro in aula e quello sul campo. Portano gli allievi a mettere in discussione i loro valori e i loro comportamenti, individualmente e collettivamente, per osservare e prendere impegni concreti. Le riflessioni e le attività permettono di collegare le conoscenze teoriche con i fatti osservati, le visite o le azioni svolte nella pratica.Agrinidi, agriasili e asili nel bosco
Da qualche tempo si guarda all'universo naturale con un riscoperto interesse, come ad un luogo capace di insegnare, di aiutare a crescere, un luogo dove diventare grandi. Non più un "luogo pericoloso" ma maestro di vita e spazio utile per favorire lo sviluppo dei più piccoli. Il libro è stato pensato come una guida agile da cui trarre indicazioni pratiche e spunti di riflessioni.Un gomitolo nel piatto
Con l'attività "Un gomitolo nel piatto" éducation21 offre l'opportunità agli allievi di affrontare, in modo semplice e ludico le sfide e le interdipendenze (sociali, economiche e ambientali) dei nostri consumi alimentari. Grazie al gomitolo di spago rosso che passa da identità a identità, l'allievo visualizza i legami esistenti tra loro e scopre le sfide complesse degli alimenti che consuma ogni giorno, suggerendo alcune azioni possibili per un mondo maggiormente sostenibile.Set didattici
Kit ESS I "1024 Sguardi" | Il bosco, culla della sostenibilità
Questo materiale didattico permette di scoprire le varie sfaccettature dell'ambiente bosco e le sue interconnessioni con l'uomo e le sue attività. Il Kit è completato dal manifesto in formato A0 contenente oltre 1'000 fotografie.Kit ESS II "365 Prospettive" | Biodiversità
Volete uscire dalla scuola e scoprire la qualità della biodiversità della siepe accanto alla vostra sede? Volete soddisfare le vostre papille gustative e provare il sapore delle vostre mele preferite addentando una Golden, una Reinette o una Boskoop? I suggerimenti didattici vi invitano a fuggire dalla standardizzazione galoppante e a vivere la diversità della vita e le sue interazioni in maniera scentifico-ludica, gustativa o interattiva.Pratiche ESS
Scoprire il biotopo - Il biotopo come spazio di apprendimento
La scuola Sonnenberg di Thalwil (ZH) attribuisce grande importanza all'apprendimento attraverso la ricerca. Grazie a uno spazio di apprendimento adattato, gli allievi sono portati a sviluppare autonomamente le loro competenze ambientali attraverso una sperimentazione interdisciplinare. Il biotopo della scuola (stagno) ha fornito l'ambiente ideale e il contenuto didattico per questo.Benessere degli allievi: una priorità
Attraverso eventi puntuali o ricorrenti, La Réselle (JU) assicura che gli allievi possano avere un contatto privilegiato con la natura, fare esercizio e godere di attività legate al loro benessere generale.
Nasce un filo rosso di attività di promozione della salute o dello sviluppo sostenibile, che riassume per ogni allievo le attività vissute durante il suo percorso scolastico.Trotterellando per la città
Gli allievi conoscono tutti gli angoli della città (Losanna) attraverso passeggiate studiate appositamente per loro. Destinate ai bambini del 1° ciclo, queste passeggiate portano i bambini a osservare la loro vita quotidiana con un occhio nuovo, attivo e curioso. Esplorano i dettagli dei percorsi che fanno e scoprono la loro città attraverso le stagioni: gli allievi acquisiscono conoscenze interdisciplinari, possono sviluppare le loro capacità motorie e nutrono la loro creatività scambiando con gli altri.Tesori naturali in loco
Per un anno, ogni insegnante ha esplorato con il suo gruppo di allievi un tesoro naturale scelto liberamente a Dielsdorf (ZH) o nei dintorni: il giardino della scuola, la vicina foresta di Schwenkelberg, i corsi d'acqua locali. Alla fine dell'anno scolastico, ogni gruppo ha presentato le proprie esperienze in una settimana di esposizione. Allo stesso tempo, ogni insegnante ha creato una documentazione per la sua unità didattica, che ora è disponibile per tutto il team.Attività didattiche di attori esterni
Il bosco e i suoi cicli vitali (Pro Natura)
Il bosco è un ecosistema ricco di diversità che si può scoprire con facilità vicino a casa. Il bosco affascina, è misterioso e pieno di suoni e colori. L'animazione trasmette le conoscenze di base su questo ricco e complesso ambiente: gli animali, le piante, l’ecosistema e le innumerevoli interrelazioni presenti. Le attività si basano sulla scoperta attraverso i sensi. La vita nel bosco è un insieme di cicli continui che l'animazione permetterà di capire meglio.Laboratorio paesaggio in Valle Bavona (Fondazione Valle Bavona)
La Bavona è tra le valli più ripide e selvagge dell’arco alpino e l’uomo ha dovuto ingegnarsi per farne parte, consapevole che bisognava rispettarla e conoscerla per sfruttare al meglio le poche risorse che poteva offrire. Il progetto prevede di scoprire questo paesaggio rurale tradizionale attraverso osservazioni e sperimentazioni puntuali, evidenziandone le componenti naturalistiche intrinsecamente legate al lavoro dell'uomo in un ambiente particolarmente ostico.Lunga vita ai prati in fior! (Pro Natura)
I prati fioriti in città e in campagna sono ambienti affascinanti e importanti per molte specie animali e vegetali. L'obiettivo dell'animazione è che i bambini imparino ad apprezzare e a proteggere i prati fioriti ricchi di specie riconoscendone il valore ecologico. Gli studenti stessi diventano ricercatori e determinano la biodiversità in un prato. L'habitat viene esplorato attraverso tutti i sensi e vengono discusse diverse forme di gestione.Tutti in acqua: spedizione fiume (Pro Natura)
Perché si incanalano i fiumi? Qual è l’impatto sulla fauna e la flora? In che modo “canta” un fiume? È con i piedi in acqua che questa animazione propone di rispondere a queste domande. Tramite delle attività di ricerca e osservazione gli allievi andranno attivamente alla scoperta della vita dei fiumi. Si osserveranno gli animali e le piante che occupano questi luoghi per capire quali problemi devono affrontare per sopravvivere. Con una semplice analisi degli organismi acquatici sarà possibile valutare la qualità delle acque ed elaborare e discutere delle proposte per preservare il corso d’acqua.Scuola in fattoria (Scuola in fattoria)
Questo programma pone al centro delle sue attività il mondo agricolo. Tramite la scoperta, grazie all'immersione della vita in fattoria, permette agli allievi di comprendere meglio il mondo agricolo e l'ambiente in cui vivono. Esso incoraggia la riflessione sul lavoro degli agricoltori in un contesto di interazioni tra economia, ambiente, rischi meteorologici, rispetto delle norme in vigore per la protezione dell'ambiente, benessere degli animali e qualità della vita in senso globale. In alcune aziende agricole è possibile seguire le colture durante tutto l'anno.Il grande mondo delle piccole api (Pro Natura)
In Svizzera ci sono 600 specie di api, ma la maggior parte di noi ne conosce solo una: l'ape mellifera. Tuttavia, in quanto impollinatrici delle piante selvatiche e coltivate, le api selvatiche svolgono un ruolo centrale nella conservazione della biodiversità. Gli allievi vanno alla ricerca delle api selvatiche, imparano a conoscere la loro biologia e a conoscerne i vari modi di vita. Infine, viene mostrato loro cosa possono fare attivamente per aiutare le api selvatiche.Le api: se le conosci non fanno paura! (Naturalmente scuola)
Quando si parla di api, quasi si riesce a sentire il profumo del miele, ma è il risultato di una società molto complessa, per la quale il singolo individuo è disposto a sacrificarsi per difenderla. Il miele è solo uno dei prodotti finali per il quale l’uomo ha imparato ad allevarle, ma le api sono un tassello fondamentale per l'ambiente. Il progetto accompagna alla conoscenza della morfologia delle api, della loro società e della loro importanza legata all'ambiente e alla produzione agricola e quindi all'impatto economico. Inoltre è previsto un approfondimento sull'apicoltura in Svizzera ed in altre parti del mondo.I magnifici tre Lince – Orso – Lupo (Pro Natura)
L'attività si basa principalmente sulla pedagogia attiva e i partecipanti sono stimolati a sperimentare in prima persona la natura e il tema trattato per un coinvolgimento più emotivo che nozionistico. Durante l'animazione si avrà l'occasione di conoscere come vivono questi animali e ognuno potrà esporre le proprie opinioni e interessi riguardo al ritorno di questi grandi predatori in Svizzera. - 2° ciclo
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Nel Piano di Studio
Esplorare i fenomeni con un approccio scientifico è uno dei traguardi di competenze di fine 2° ciclo nella dimensione ambiente. Misurazioni e studio, per esempio del comportamento animale (le migrazioni degli uccelli, lo sviluppo delle farfalle, ecc.) sono attività che vanno in quella direzione. Per esempio, percorrendo lo stesso itinerario in ogni stagione e imparando a conoscerne i molteplici aspetti che possono essere oggetto delle osservazioni. Senza dimenticare di focalizzare l’attenzione sullo sviluppo personale soprattutto socio-affettivo e lavorando sulla fiducia (in sé e nell’altro), sul rispetto e sull’integrazione.
Nell’area motricità si fa riferimento in modo particolare all’educazione fisica nei tre cicli. Alcuni aspetti però sono in relazione con le competenze trasversali (11.5) e i contesti di formazione generale (11.6) e possono essere quindi traferiti pure in altre discipline e attività. All’infuori dell’educazione fisica “attraverso situazioni reali, vissute e personali, i discenti potranno conoscere il loro modo di porsi come individui rispetto al mondo circostante per poi adattare il loro modo di relazionarsi con l’ambiente e di accogliere la diversità in ottica di sviluppo alla cittadinanza”.
Competenze trasversali: collaborazione e comunicazione, pensiero riflessivo e critico, pensiero creativo, strategie d’apprendimento.Materiali didattici
Un giardino scolastico molto generoso…
Attraverso un approccio laboratoriale basato su alcune indagini sperimentali nei dintorni della scuola, gli allievi sono messi nella condizione di esplorare il concetto di biodiversità, interrogandosi sulle implicazioni e apprezzandone progressivamente i benefici.Capire il bosco (Set d'attività)
Le attività sono organizzate secondo le 4 funzioni del bosco: protettiva, ecologica, economica e sociale, che esplorano concretamente le diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile. I primi fogli illustrano le attività, sotto forma di guida, cosa, per chi, dove e quando e forniscono preziose indicazioni su come prepararli. Molto ben strutturate, facili da leggere e da mettere in pratica, queste schede saranno molto utili per qualsiasi insegnante che desideri svolgere delle attività nel bosco.On the cover (Film d'animazione, 4 min.)
Il fotografo di una rivista documenta il mondo degli animali dal suo punto di vista. Mentre fotografa tutto ciò che vede, gli animali si mettono in posa mostrando il loro lato migliore. Dopo una svolta inaspettata a metà del film, diventa chiaro che le foto di animali in posa fanno vedere solo un lato della realtà.Uscire, osservare, sperimentare (PDF)
La “Guida pratica per creare la propria gita ESS” è una pubblicazione che permette di approfondire la gita, quale strumento pedagogico per fare dell’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). La gita infatti, è uno strumento che permette di affrontarne numerose tematiche in differenti discipline. (...) Essa permette quindi di costruire dei saperi interdisciplinari e sviluppare un pensiero sistemico, competenza fondamentale dell’educazione allo sviluppo sostenibile.Diritti dell'infanzia 2021: diritto al gioco e al tempo libero
Gli stimoli didattici per la Giornata dei diritti dei bambini 2021 riguardano il diritto al gioco e al tempo libero. Il gioco è essenziale per lo sviluppo dei bambini e per il loro benessere fisico e mentale: promuove la creatività, le abilità sociali e personali e dà loro l'opportunità di esplorare i propri punti di vista. Con suggerimenti per attività educative extrascolastiche.Passeggiate partecipative (online e PDF)
Una passeggiata all'aperto è il terreno ideale per la nascita e l'esplorazione di nuove idee: combinare le gambe con la testa per muoversi - letteralmente e figurativamente. E funziona anche per gli adulti! Lo strumento è disponibile sotto forma di 3 passeggiate: "Le vostre idee vanno in passeggiata".Naturalmente giocando
Alla scoperta dell'ambiente attraverso il gioco. I bambini, esploratori innati, scoprono i meccanismi delle cose che li circondano grazie all'uso "integrale" di tutti i sensi. Giocando simulano la vita reale, iniziano a comprenderla con grande profondità, anando la distanza tra cultura intellettuale e cultura emotiva.La consapevolezza della natura (schede)
18 attività per prendere coscienza della natura con tutti i suoi sensi. Le schede bifacciali A5 sono semplici e concrete (forniscono un'ampia fascia elastica per tenerle insieme). Queste attività sono presentate in un approccio complementare, utile per molteplici ambiti o discipline e organizzate intorno a: ricettività, esplorazione, empatia, gioco, creazione e contemplazione. Attraverso queste attività, l'attenzione cosciente è aumentata e promuoverà una migliore salute mentale e fisica rispetto alla scoperta e all'atteggiamento rispettoso verso il nostro ambiente naturale.Il giro del mondo in 101 giochi (libro)
Questo manuale è frutto di una lunga ricerca e presenta il gioco quale fenomeno universale e di grande trasversalità culturale. I giochi hanno viaggiato nei secoli con le migrazioni, i commercianti e gli invasori, e gli stessi bambini della stessa città possono trasformare lo stesso gioco mutandone le regole. Il libro vuole anche presentarsi come uno strumento per stimolare a favorire le abilità fisiche e relazionali che una volta s’imparavano “per strada” nei cortili con il gruppo dei ragazzini di diversa età in un mutuo apprendimento attraverso il gioco auto-organizzato.Un gomitolo di plastica
Il gioco di ruolo "Un gomitolo di plastica" promuove il pensiero sistemico. I bambini si pongono come consumatori di beni di consumo e scoprono, in modo ludico, come le decisioni d'acquisto e il consumo di plastica siano strettamente legati.Anti-Littering et Recycling Heroes
Questa risorsa è molto completa e offre una varietà di metodi e attività tra il lavoro in aula e quello sul campo. Portano gli allievi a mettere in discussione i loro valori e i loro comportamenti, individualmente e collettivamente, per osservare e prendere impegni concreti. Le riflessioni e le attività permettono di collegare le conoscenze teoriche con i fatti osservati, le visite o le azioni svolte nella pratica.Un gomitolo nel piatto
Con l'attività "Un gomitolo nel piatto" éducation21 offre l'opportunità agli allievi di affrontare, in modo semplice e ludico le sfide e le interdipendenze (sociali, economiche e ambientali) dei nostri consumi alimentari. Grazie al gomitolo di spago rosso che passa da identità a identità, l'allievo visualizza i legami esistenti tra loro e scopre le sfide complesse degli alimenti che consuma ogni giorno, suggerendo alcune azioni possibili per un mondo maggiormente sostenibile.Educare allo sviluppo sostenibile
Questo volume, forte dell’esperienza di un progetto nazionale iniziato un decennio prima, contiene diverse proposte didattiche (singole lezioni, unità didattiche e anche progetti d’istituto) che aiutano i docenti ad avvicinare i propri alunni allo sviluppo sostenibile. L’attenzione è posta sulle relazioni tra scienza e vita quotidiana nel capire, rispettare e protegger l’ambiente e la salute, a partire da azioni concrete che permettono ai ragazzi di fare qualcosa in prima persona.Set didattici
Kit ESS I "1024 Sguardi" | Il bosco, culla della sostenibilità
Questo materiale didattico permette di scoprire le varie sfaccettature dell'ambiente bosco e le sue interconnessioni con l'uomo e le sue attività. Il Kit è completato dal manifesto in formato A0 contenente oltre 1'000 fotografie.Kit ESS II "365 Prospettive" | Biodiversità
Volete uscire dalla scuola e scoprire la qualità della biodiversità della siepe accanto alla vostra sede? Volete soddisfare le vostre papille gustative e provare il sapore delle vostre mele preferite addentando una Golden, una Reinette o una Boskoop? I suggerimenti didattici vi invitano a fuggire dalla standardizzazione galoppante e a vivere la diversità della vita e le sue interazioni in maniera scentifico-ludica, gustativa o interattiva.Pratiche ESS
Scoprire il biotopo - Il biotopo come spazio di apprendimento
La scuola Sonnenberg di Thalwil (ZH) attribuisce grande importanza all'apprendimento attraverso la ricerca. Grazie a uno spazio di apprendimento adattato, gli allievi sono portati a sviluppare autonomamente le loro competenze ambientali attraverso una sperimentazione interdisciplinare. Il biotopo della scuola (stagno) ha fornito l'ambiente ideale e il contenuto didattico per questo.Benessere degli allievi: una priorità
Attraverso eventi puntuali o ricorrenti, La Réselle (JU) assicura che gli allievi possano avere un contatto privilegiato con la natura, fare esercizio e godere di attività legate al loro benessere generale.
Nasce un filo rosso di attività di promozione della salute o dello sviluppo sostenibile, che riassume per ogni allievo le attività vissute durante il suo percorso scolastico.Città! Piante! via!
Nel laboratorio di ricerca "Stadt! Pflanzen! Los!", gli allievi del sesto anno di questa scuola di Zurigo hanno sperimentato i temi del consumo e della produzione di verdure biologiche in periferia. Hanno imparato a conoscere la loro dieta, hanno fatto ricerche su una cooperativa di giardinaggio e hanno parlato direttamente con i fondatori delle organizzazioni partecipative. Gli allievi hanno poi preparato un pasto per le loro famiglie e hanno presentato, come dolce, i risultati delle loro ricerche sotto forma di una scena teatrale.Tesori naturali in loco
Per un anno, ogni insegnante ha esplorato con il suo gruppo di allievi un tesoro naturale scelto liberamente a Dielsdorf (ZH) o nei dintorni: il giardino della scuola, la vicina foresta di Schwenkelberg, i corsi d'acqua locali. Alla fine dell'anno scolastico, ogni gruppo ha presentato le proprie esperienze in una settimana di esposizione. Allo stesso tempo, ogni insegnante ha creato una documentazione per la sua unità didattica, che ora è disponibile per tutto il team.Attività didattiche di attori esterni
Mondo forestale (Silviva)
Le classi accompagnano regolarmente un forestale nel bosco durante due o tre anni, a ogni classe viene attribuita una parcella di bosco in cui i ragazzi partecipano ai lavori di selvicoltura. Le classi si recano nella foresta durante le diverse stagioni e possono osservarne gli sviluppi e i cambiamenti da vicino e vivere una dimensione di sostenibilità. Con tempo acquisiscono una maggiore comprensione del lavoro del forestale/selvicoltore e dell’utilizzazione del legno.Il bosco e i suoi cicli vitali (Pro Natura)
Il bosco è un ecosistema ricco di diversità che si può scoprire con facilità vicino a casa. Il bosco affascina, è misterioso e pieno di suoni e colori. L'animazione trasmette le conoscenze di base su questo ricco e complesso ambiente: gli animali, le piante, l’ecosistema e le innumerevoli interrelazioni presenti. Le attività si basano sulla scoperta attraverso i sensi. La vita nel bosco è un insieme di cicli continui che l'animazione permetterà di capire meglio.Laboratorio paesaggio in Valle Bavona (Fondazione Valle Bavona)
La Bavona è tra le valli più ripide e selvagge dell’arco alpino e l’uomo ha dovuto ingegnarsi per farne parte, consapevole che bisognava rispettarla e conoscerla per sfruttare al meglio le poche risorse che poteva offrire. Il progetto prevede di scoprire questo paesaggio rurale tradizionale attraverso osservazioni e sperimentazioni puntuali, evidenziandone le componenti naturalistiche intrinsecamente legate al lavoro dell'uomo in un ambiente particolarmente ostico.Lunga vita ai prati in fior! (Pro Natura)
I prati fioriti in città e in campagna sono ambienti affascinanti e importanti per molte specie animali e vegetali. L'obiettivo dell'animazione è che i bambini imparino ad apprezzare e a proteggere i prati fioriti ricchi di specie riconoscendone il valore ecologico. Gli studenti stessi diventano ricercatori e determinano la biodiversità in un prato. L'habitat viene esplorato attraverso tutti i sensi e vengono discusse diverse forme di gestione.Tutti in acqua: spedizione fiume (Pro Natura)
Perché si incanalano i fiumi? Qual è l’impatto sulla fauna e la flora? In che modo “canta” un fiume? È con i piedi in acqua che questa animazione propone di rispondere a queste domande. Tramite delle attività di ricerca e osservazione gli allievi andranno attivamente alla scoperta della vita dei fiumi. Si osserveranno gli animali e le piante che occupano questi luoghi per capire quali problemi devono affrontare per sopravvivere. Con una semplice analisi degli organismi acquatici sarà possibile valutare la qualità delle acque ed elaborare e discutere delle proposte per preservare il corso d’acqua.Scuola in fattoria (Scuola in fattoria)
Questo programma pone al centro delle sue attività il mondo agricolo. Tramite la scoperta, grazie all'immersione della vita in fattoria, permette agli allievi di comprendere meglio il mondo agricolo e l'ambiente in cui vivono. Esso incoraggia la riflessione sul lavoro degli agricoltori in un contesto di interazioni tra economia, ambiente, rischi meteorologici, rispetto delle norme in vigore per la protezione dell'ambiente, benessere degli animali e qualità della vita in senso globale. In alcune aziende agricole è possibile seguire le colture durante tutto l'anno.Il grande mondo delle piccole api (Pro Natura)
In Svizzera ci sono 600 specie di api, ma la maggior parte di noi ne conosce solo una: l'ape mellifera. Tuttavia, in quanto impollinatrici delle piante selvatiche e coltivate, le api selvatiche svolgono un ruolo centrale nella conservazione della biodiversità. Gli allievi vanno alla ricerca delle api selvatiche, imparano a conoscere la loro biologia e a conoscerne i vari modi di vita. Infine, viene mostrato loro cosa possono fare attivamente per aiutare le api selvatiche.Le api: se le conosci non fanno paura! (Naturalmente scuola)
Quando si parla di api, quasi si riesce a sentire il profumo del miele, ma è il risultato di una società molto complessa, per la quale il singolo individuo è disposto a sacrificarsi per difenderla. Il miele è solo uno dei prodotti finali per il quale l’uomo ha imparato ad allevarle, ma le api sono un tassello fondamentale per l'ambiente. Il progetto accompagna alla conoscenza della morfologia delle api, della loro società e della loro importanza legata all'ambiente e alla produzione agricola e quindi all'impatto economico. Inoltre è previsto un approfondimento sull'apicoltura in Svizzera ed in altre parti del mondo.I magnifici tre Lince – Orso – Lupo (Pro Natura)
L'attività si basa principalmente sulla pedagogia attiva e i partecipanti sono stimolati a sperimentare in prima persona la natura e il tema trattato per un coinvolgimento più emotivo che nozionistico. Durante l'animazione si avrà l'occasione di conoscere come vivono questi animali e ognuno potrà esporre le proprie opinioni e interessi riguardo al ritorno di questi grandi predatori in Svizzera. - 3° ciclo
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Nel Piano di Studio
Lavorare all’aperto per il 3° ciclo diventa particolarmente importante e stimolante, in particolare per quanto riguarda lo studio delle scienze naturali (ecosistemi ed esseri viventi). In quest’ottica, l’ambiente circostante alla scuola può divenire oggetto di indagini naturalistiche (ma anche di altro tipo) che mettono l’allievo nella condizione di porsi domande, acquisire e utilizzare informazioni, svolgere delle osservazioni scientifiche, progettare esperimenti e valutare modelli esplicativi. Senza dimenticare di focalizzare l’attenzione sullo sviluppo personale soprattutto socio-affettivo e lavorando sulla fiducia (in sé e nell’altro), sul rispetto e sull’integrazione.
Nell’area motricità si fa riferimento in modo particolare all’educazione fisica nei tre cicli. Alcuni aspetti però sono in relazione con le competenze trasversali (11.5) e i contesti di formazione generale (11.6) e possono essere quindi traferiti pure in altre discipline e attività. All’infuori dell’educazione fisica “attraverso situazioni reali, vissute e personali, i discenti potranno conoscere il loro modo di porsi come individui rispetto al mondo circostante per poi adattare il loro modo di relazionarsi con l’ambiente e di accogliere la diversità in ottica di sviluppo alla cittadinanza”.
Competenze trasversali: collaborazione e comunicazione, pensiero riflessivo e critico, pensiero creativo, strategie d’apprendimento.Materiali didattici
Capire il bosco (Set d'attività)
Le attività sono organizzate secondo le 4 funzioni del bosco: protettiva, ecologica, economica e sociale, che esplorano concretamente le diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile. I primi fogli illustrano le attività, sotto forma di guida, cosa, per chi, dove e quando e forniscono preziose indicazioni su come prepararli. Molto ben strutturate, facili da leggere e da mettere in pratica, queste schede saranno molto utili per qualsiasi insegnante che desideri svolgere delle attività nel bosco.On the cover (Film d'animazione, 4 min.)
Il fotografo di una rivista documenta il mondo degli animali dal suo punto di vista. Mentre fotografa tutto ciò che vede, gli animali si mettono in posa mostrando il loro lato migliore. Dopo una svolta inaspettata a metà del film, diventa chiaro che le foto di animali in posa fanno vedere solo un lato della realtà.Educare allo sviluppo sostenibile
Questo volume, forte dell’esperienza di un progetto nazionale iniziato un decennio prima, contiene diverse proposte didattiche (singole lezioni, unità didattiche e anche progetti d’istituto) che aiutano i docenti ad avvicinare i propri alunni allo sviluppo sostenibile. L’attenzione è posta sulle relazioni tra scienza e vita quotidiana nel capire, rispettare e protegger l’ambiente e la salute, a partire da azioni concrete che permettono ai ragazzi di fare qualcosa in prima persona.Diritti dell'infanzia 2021: diritto al gioco e al tempo libero
Gli stimoli didattici per la Giornata dei diritti dei bambini 2021 riguardano il diritto al gioco e al tempo libero. Il gioco è essenziale per lo sviluppo dei bambini e per il loro benessere fisico e mentale: promuove la creatività, le abilità sociali e personali e dà loro l'opportunità di esplorare i propri punti di vista. Con suggerimenti per attività educative extrascolastiche.Passeggiate partecipative (online e PDF)
Una passeggiata all'aperto è il terreno ideale per la nascita e l'esplorazione di nuove idee: combinare le gambe con la testa per muoversi - letteralmente e figurativamente. E funziona anche per gli adulti! Lo strumento è disponibile sotto forma di 3 passeggiate: "Le vostre idee vanno in passeggiata".Naturalmente giocando
Alla scoperta dell'ambiente attraverso il gioco. I bambini, esploratori innati, scoprono i meccanismi delle cose che li circondano grazie all'uso "integrale" di tutti i sensi. Giocando simulano la vita reale, iniziano a comprenderla con grande profondità, anando la distanza tra cultura intellettuale e cultura emotiva.La consapevolezza della natura (schede)
18 attività per prendere coscienza della natura con tutti i suoi sensi. Le schede bifacciali A5 sono semplici e concrete (forniscono un'ampia fascia elastica per tenerle insieme). Queste attività sono presentate in un approccio complementare, utile per molteplici ambiti o discipline e organizzate intorno a: ricettività, esplorazione, empatia, gioco, creazione e contemplazione. Attraverso queste attività, l'attenzione cosciente è aumentata e promuoverà una migliore salute mentale e fisica rispetto alla scoperta e all'atteggiamento rispettoso verso il nostro ambiente naturale.Il giro del mondo in 101 giochi (libro)
Questo manuale è frutto di una lunga ricerca e presenta il gioco quale fenomeno universale e di grande trasversalità culturale. I giochi hanno viaggiato nei secoli con le migrazioni, i commercianti e gli invasori, e gli stessi bambini della stessa città possono trasformare lo stesso gioco mutandone le regole. Il libro vuole anche presentarsi come uno strumento per stimolare a favorire le abilità fisiche e relazionali che una volta s’imparavano “per strada” nei cortili con il gruppo dei ragazzini di diversa età in un mutuo apprendimento attraverso il gioco auto-organizzato.Anti-Littering et Recycling Heroes
Questa risorsa è molto completa e offre una varietà di metodi e attività tra il lavoro in aula e quello sul campo. Portano gli allievi a mettere in discussione i loro valori e i loro comportamenti, individualmente e collettivamente, per osservare e prendere impegni concreti. Le riflessioni e le attività permettono di collegare le conoscenze teoriche con i fatti osservati, le visite o le azioni svolte nella pratica.Un gomitolo nel piatto
Con l'attività "Un gomitolo nel piatto" éducation21 offre l'opportunità agli allievi di affrontare, in modo semplice e ludico le sfide e le interdipendenze (sociali, economiche e ambientali) dei nostri consumi alimentari. Grazie al gomitolo di spago rosso che passa da identità a identità, l'allievo visualizza i legami esistenti tra loro e scopre le sfide complesse degli alimenti che consuma ogni giorno, suggerendo alcune azioni possibili per un mondo maggiormente sostenibile.Set didattici
Kit ESS I "1024 Sguardi" | Il bosco, culla della sostenibilità
Questo materiale didattico permette di scoprire le varie sfaccettature dell'ambiente bosco e le sue interconnessioni con l'uomo e le sue attività. Il Kit è completato dal manifesto in formato A0 contenente oltre 1'000 fotografie.Kit ESS II "365 Prospettive" | Biodiversità
Volete uscire dalla scuola e scoprire la qualità della biodiversità della siepe accanto alla vostra sede? Volete soddisfare le vostre papille gustative e provare il sapore delle vostre mele preferite addentando una Golden, una Reinette o una Boskoop? I suggerimenti didattici vi invitano a fuggire dalla standardizzazione galoppante e a vivere la diversità della vita e le sue interazioni in maniera scentifico-ludica, gustativa o interattiva.Pratiche ESS
Quando la scuola si trasforma in una cittadina |
Ogni tre anni, la scuola Rambert di Montreux-Ouest dichiara la sua indipendenza e vive per tre giorni come una città a sé stante, gestita dagli stessi studenti. Ristoranti, concerti, artigianato, giardinaggio, interventi di attori esterni ma anche un servizio di manutenzione e una moneta specifica per l'evento: ogni elemento viene preparato durante l'anno scolastico. "Rambertville" è aperta al pubblico la sera e attira 2000 persone dalla regione, diventando un evento importante nel tessuto sociale locale.Nel bosco di montagna i giovani superano loro stessi |
Per una settimana, due classi della scuola Buchholz di Thun hanno partecipato al progetto "Laboratorio Bosco di montagna" . Gli allievi hanno imparato a conoscere i vari compiti legati all'utilizzo della foresta, hanno osservato gli effetti del cambiamento climatico e sono diventati consapevoli dei vari aspetti della manutenzione della foresta e delle esigenze che questa comporta in prossimità di una zona popolata.Orto biodidattico |
Il giardino della scuola diventa un'aula all'aperto, promuovendo l'apprendimento e lo sviluppo delle abilità. Il progetto si concentra sulla sostenibilità dell'attività umana e permette di esaminare questioni come lo sfruttamento e la scarsità delle risorse non rinnovabili necessarie alla vita, come l'acqua e il suolo. Monocolture, pesticidi, OGM, specie invasive, ma anche permacultura, riciclaggio, Km0, sono tra gli esempi proposti e analizzati.Rinaturiamo |
Una classe di Giubiasco (TI) e un corso d'acqua da valorizzare: gli allievi si mettono nei panni degli ingegneri e propongono soluzioni. Tutto è iniziato nel 2008, quando il fiume Vallascia è esondato proprio nei pressi della scuola. Partendo da un'analisi della situazione, gli allievi determinano le cause dell'inondazione e propongono soluzioni al problema. Riflettendo sugli interventi di rinaturalizzazione previsti, gli allievi concretizzano il loro progetto e presentano le loro soluzioni. Tutto questo è arricchito dall'interazione diretta con i tecnici del cantiere, che li consigliano e rispondono alle loro domande.Frutteti e territorio - chi partecipa? |
Partecipare al progetto "Graine de chercheurs" sul tema dei frutteti, in cui gli allievi (Courtelary (BE)) affrontano il tema dello sviluppo sostenibile tramite la ricchezza dei frutteti vicino alla loro scuola, attraverso tutte le stagioni. Il frutteto è il tema centrale attorno al quale sono strutturate le attività. Toccano non solo l'ambiente ma anche aspetti dello sviluppo economico locale, come la rivalutazione della frutta locale.Attività didattiche di attori esterni
Mondo forestale (Silviva)
Le classi accompagnano regolarmente un forestale nel bosco durante due o tre anni, a ogni classe viene attribuita una parcella di bosco in cui i ragazzi partecipano ai lavori di selvicoltura. Le classi si recano nella foresta durante le diverse stagioni e possono osservarne gli sviluppi e i cambiamenti da vicino e vivere una dimensione di sostenibilità. Con tempo acquisiscono una maggiore comprensione del lavoro del forestale/selvicoltore e dell’utilizzazione del legno.Laboratorio paesaggio in Valle Bavona (Fondazione Valle Bavona)
La Bavona è tra le valli più ripide e selvagge dell’arco alpino e l’uomo ha dovuto ingegnarsi per farne parte, consapevole che bisognava rispettarla e conoscerla per sfruttare al meglio le poche risorse che poteva offrire. Il progetto prevede di scoprire questo paesaggio rurale tradizionale attraverso osservazioni e sperimentazioni puntuali, evidenziandone le componenti naturalistiche intrinsecamente legate al lavoro dell'uomo in un ambiente particolarmente ostico.Scuola in fattoria (Scuola in fattoria)
Questo programma pone al centro delle sue attività il mondo agricolo. Tramite la scoperta, grazie all'immersione della vita in fattoria, permette agli allievi di comprendere meglio il mondo agricolo e l'ambiente in cui vivono. Esso incoraggia la riflessione sul lavoro degli agricoltori in un contesto di interazioni tra economia, ambiente, rischi meteorologici, rispetto delle norme in vigore per la protezione dell'ambiente, benessere degli animali e qualità della vita in senso globale. In alcune aziende agricole è possibile seguire le colture durante tutto l'anno. - Sec II
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Nei Piani di Studio
Formazione professionale: programma quadro per l'insegnamento della cultura generale
Area d'apprendimento società: cultura, etica, identità e socializzazione.Scuole di maturità professionale: programma quadro d’insegnamento per la maturità professionale
Ambito specifico: creazione, cultura, arte, scienze naturali, scienze sociali.
Ambito complementare: storia e politica, tecnica e ambiente.Scuole di maturità liceale: piano quadro degli studi per le scuole di maturità
Materie: storia, geografia, applicazioni della matematica, fisica, biologia, settore delle arti, religione e sport.Scuole specializzate: programma quadro d'insegnamento per scuole specializzate
Secondo settore di studio: matematica, scienze naturali, informatica.
Terzo settore di studio: scienze umane e sociali.
Quarto settore di studio: materie artistiche-musicali.
Quinto settore di studio: sport.Materiali didattici
Capire il bosco (Set d'attività)
Le attività sono organizzate secondo le 4 funzioni del bosco: protettiva, ecologica, economica e sociale, che esplorano concretamente le diverse dimensioni dello sviluppo sostenibile. I primi fogli illustrano le attività, sotto forma di guida, cosa, per chi, dove e quando e forniscono preziose indicazioni su come prepararli. Molto ben strutturate, facili da leggere e da mettere in pratica, queste schede saranno molto utili per qualsiasi insegnante che desideri svolgere delle attività nel bosco.Educare allo sviluppo sostenibile
Questo volume, forte dell’esperienza di un progetto nazionale iniziato un decennio prima, contiene diverse proposte didattiche (singole lezioni, unità didattiche e anche progetti d’istituto) che aiutano i docenti ad avvicinare i propri alunni allo sviluppo sostenibile. L’attenzione è posta sulle relazioni tra scienza e vita quotidiana nel capire, rispettare e protegger l’ambiente e la salute, a partire da azioni concrete che permettono ai ragazzi di fare qualcosa in prima persona.Passeggiate partecipative (online e PDF)
Una passeggiata all'aperto è il terreno ideale per la nascita e l'esplorazione di nuove idee: combinare le gambe con la testa per muoversi - letteralmente e figurativamente. E funziona anche per gli adulti! Lo strumento è disponibile sotto forma di 3 passeggiate: "Le vostre idee vanno in passeggiata".Naturalmente giocando
Alla scoperta dell'ambiente attraverso il gioco. I bambini, esploratori innati, scoprono i meccanismi delle cose che li circondano grazie all'uso "integrale" di tutti i sensi. Giocando simulano la vita reale, iniziano a comprenderla con grande profondità, anando la distanza tra cultura intellettuale e cultura emotiva.La consapevolezza della natura (schede)
18 attività per prendere coscienza della natura con tutti i suoi sensi. Le schede bifacciali A5 sono semplici e concrete (forniscono un'ampia fascia elastica per tenerle insieme). Queste attività sono presentate in un approccio complementare, utile per molteplici ambiti o discipline e organizzate intorno a: ricettività, esplorazione, empatia, gioco, creazione e contemplazione. Attraverso queste attività, l'attenzione cosciente è aumentata e promuoverà una migliore salute mentale e fisica rispetto alla scoperta e all'atteggiamento rispettoso verso il nostro ambiente naturale.Il giro del mondo in 101 giochi (libro)
Questo manuale è frutto di una lunga ricerca e presenta il gioco quale fenomeno universale e di grande trasversalità culturale. I giochi hanno viaggiato nei secoli con le migrazioni, i commercianti e gli invasori, e gli stessi bambini della stessa città possono trasformare lo stesso gioco mutandone le regole. Il libro vuole anche presentarsi come uno strumento per stimolare a favorire le abilità fisiche e relazionali che una volta s’imparavano “per strada” nei cortili con il gruppo dei ragazzini di diversa età in un mutuo apprendimento attraverso il gioco auto-organizzato.Set didattici
Attualmente non abbiamo delle unità didattiche per questo ciclo relative al tema trattato nel nostro catalogo online.
Questa pagina sarà aggiornata regolarmente, ritornate a controllare le novità!Pratiche ESS
Sale in zucca! |
Dopo aver visto il film "Domani", le classi del liceo di Lugano (TI) hanno dimostrato la loro volontà di agire creando un orto. Il risultato: la progettazione e la costruzione di un orto didattico urbano. La sua coltivazione ha permesso loro di essere coinvolti personalmente ed è stato un eccellente strumento didattico per combinare teoria e pratica, facilitando l'apprendimento. È anche uno spazio di sperimentazione scientifica, riflessione, divulgazione, sensibilizzazione e collaborazione con altre scuole e classi. Ha anche fornito l'opportunità di riflettere sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.La scuola al centro del villaggio
Una scuola professionale SPAI, Locarno (TI)) come laboratorio, un microcosmo di quello che potrebbe essere la società di domani... L'obiettivo, all'inizio, era quello di rendere la scuola più attiva e dinamica, poi il progetto è cresciuto sviluppando ulteriormente le attività, le iniziative e i temi trattati, coinvolgendo un numero crescente di docenti e apprendisti. L'obiettivo è quello di aiutare a rispondere a due grandi sfide del nostro tempo: il multiculturalismo e l'emergenza climatica. La scuola è quindi vista come un punto di riferimento per le persone in formazione, ma anche per affrontare questioni complesse e formare cittadini responsabili e preparati.Attività didattiche di attori esterni
Laboratorio paesaggio in Valle Bavona (Fondazione Valle Bavona)
La Bavona è tra le valli più ripide e selvagge dell’arco alpino e l’uomo ha dovuto ingegnarsi per farne parte, consapevole che bisognava rispettarla e conoscerla per sfruttare al meglio le poche risorse che poteva offrire. Il progetto prevede di scoprire questo paesaggio rurale tradizionale attraverso osservazioni e sperimentazioni puntuali, evidenziandone le componenti naturalistiche intrinsecamente legate al lavoro dell'uomo in un ambiente particolarmente ostico. - Ulteriori risorse
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Insegnare tutte le materie all'aperto
Silviva propone una serie di strumenti per favorire l'insegnamento all'aperto. Insegnare e imparare all’aria aperta ha molti effetti positivi sull'acquisizione di competenze, sulla motivazione e sulla salute. Per implementare l'educazione all'aperto in linea con il programma scolastico sono organizzati formazioni ed eventi, offerti consigli, una moltitudine di idee, argomenti e strumenti.Spazi ricreativi con valore ludico (Pro Juventute)
Giocare è un'esigenza fondamentale per i bambini. Per imparare attraverso il gioco sono necessari spazi che stimolino la creatività e la fantasia, aprano a possibilità di progettazione, permettano esperienze ludiche e rendano possibili una varietà di forme di incontro. (immagine: Pro Juventute)Camminare e apprendere: un cambiamento di paradigma (Testimonianza)
Già Aristotele insegnava camminando nella scuola da lui fondata, detta peripatetica (dal greco peripatetikos, ovvero passeggiare) e Nietzsche sosteneva che “tutti i pensieri veramente grandi sono concepiti camminando”. In quest’ottica è nata la proposta “Le vostre idee vanno in passeggiata”: qui gli allievi svolgono un lavoro di riflessione e creazione, camminando nella natura. Scopriamo di cosa si tratta con Martino Guzzardo.Insegnare all'aria aperta
Un sito per scambiare, ispirare e progredire insieme intorno all'apprendimento nella e attraverso la natura. Con spunti per l'insegnamento, animazioni, una rete come spazio di dialogo, numerose offerte (coaching, supporto, risorse documentarie), formazione, informazioni sulla ricerca, ecc. Creato da SILVIVA e dal WWF Svizzera.Gite e uscite scolastiche
Ogni anno è un evento importante per tutti gli allievi: la gita scolastica. Anche le escursioni sono molto popolari. L'UPI ha sviluppato delle pagine contenenti consigli per migliorare la sicurezza delle attività fuori dall'aula: gite scolastiche, escursioni, mountain bike, nuoto e balneazione, slittino, sci e snowboard, ciclismo, ecc.Itinerari, proposte per le scuole (cicli 2 e 3)
Camminare nel territorio con gli occhi dello sviluppo sostenibile. Trovate qui ben 8 itinerari disseminati in tutto il territorio del canton Ticino adatti in particolare alle scuole medie. Correlati da documentazione e altre informazioni utili, seppur datati, possono fornire un ottimo spunto ai docenti interessati.Scuola al'aperto - imparare nella natura (cicli 1 e 2)
Con l'aiuto dei suoi partner, il WWF Svizzera propone ogni anno a settembre una settimana progetto "Scuola all'aria aperta" destinato alle scuole dell'infanzia ed elementari. Dopo la registrazione, gli insegnanti ricevono un set didattico e s'impegnano ad almeno una mezza giornata di attività all'aperto.acquainrete.ch - la rete svizzera per l'insegnamento attorno al tema dell'acqua.
Offre materiale didattico, formazione pratica sul tema dell'acqua presso i centri extrascolastici dei partner del progetto situati su una mappa (nella sezione proposte di escursioni). Fornisce materiali e metodi collaudati per tutti i livelli scolastici. Il sito in italiano è in costruzione. (immagine: reseaudeau.ch)Centro di competenza dell'Outdoor education ASP-Vaud (in francese)
Il suo scopo è quello di sviluppare l'educazione outddor all'interno del sistema scolastico, formare gli insegnanti, sostenere progetti scolastici, condurre ricerche in scienze dell'educazione e organizzare eventi scientifici e accademici. È collegato al Laboratorio Internazionale di Ricerca sull'Educazione allo Sviluppo Sostenibile (LIREDD). Vedi anche lessentiers.chLa natura in soccorso dell'umanità (in francese, 16:33)
Conferenza TEDx Aurélia Chevreul-Gaud: "stiamo perdendo la nostra umanità. I nostri figli si stanno gradualmente scollegando dalle loro emozioni e ne stanno subendo le conseguenze. Con una perdita di resilienza e di empatia, è in realtà l'intera società che sta già soffrendo. Stiamo davvero allevando "generazioni fuori dalla terra"? E se connettersi alla natura salvasse le generazioni future...?".Scuole all'aperto
Rete nazionale delle scuole pubbliche italiane che praticano l'insegnamento all'aperto. La rete vuol far collaborare insegnanti, pedagogisti, ricercatori universitari, facilitatori, famiglie, enti locali per condividere, in modo attento e sintetico, documentazioni video, immagini, sitografie e brevi notizie.Rete italiana dei professionisti dell'outdoor education (Scuole Naturali)
Piattaforma dedicata a tutti i professionisti dell’outdoor education, dal nido alla scuola secondaria. Si rivolge alle singole persone che ogni giorno stanno portando un contributo per il cambiamento del paradigma educativo, in una maniera più sostenibile e naturale (leggi l'articolo).Bambini e natura
Bambini e Natura è un’associazione culturale impegnata nella ricerca e nella riflessione educativa a sostegno del rapporto tra uomo, con particolare attenzione a bambini e ragazzi, e natura.Didattica all'aperto, opportunità di apprendimento (GiuntiScuola.it)
La natura è un ambiente plurisensoriale, ricco di biodiversità, di complessità, sostiene la costruzione di connessioni tra elementi e fenomeni. L’ambiente esterno è un grande laboratorio a cielo aperto. Questo articolo affronta la tematica nell'ambito delle Indicazioni nazionali italiane delle competenze chiave di cittadinanza europea. (immagine Giunti Scuola)L'esempio dell'insegnamento all'aria aperta dal Belgio (Forestaviva n. 77 / 2020)
L'intervista presenta una panoramica delle iniziative nel Belgio a favore dell'insegnamento all'aperto. Per quel contesto esiste pure una trasmissione radio (filmata) di RTBF Ecole : et si on faisait la classe dehors ? (in francese, 41 min.), con Christine Partoune, autrice di "Dehors, j’apprends" ed Emilie Hennot, membro del collettivo "Tous dehors.be". Una discussione su "Insegnare all'aperto", che è stata aggiornata "grazie" alla pandemia, ma che va ben oltre in termini di salute, apprendimento, sicurezza, formazione, significato, complessità della vita, equità, ... e proiezioni per la scuola di domani.La scuola nel bosco (erickson, 1° ciclo)
La scuola nel bosco presenta un percorso per ripensare gli spazi educativi a partire dall'analisi dei bisogni e degli interessi dei bambini e riportare la natura dentro i servizi per l'infanzia. Il testo approfondisce il tema della pedagogia del bosco muovendo da un’esperienza di ricerca compiuta dalle autrici all’interno di alcuni servizi per l’infanzia. A partire dal bosco, insegnanti, educatori e genitori hanno trovato un modo più spontaneo di incontrare la natura, lasciando al bambino tutto il tempo necessario per esplorarla e giocare in libertà, rinunciando ad attività strutturate ed evitando di anticipare curiosità e conoscenze.Cos'è il "disturbo per deficit di natura" nei bambini
Uno studio avviato nelle principali città nordamericane mostra gli effetti della mancanza di natura sui giovani. Passando più tempo in casa, lontano dalla natura, l'umanità si espone a molti problemi fisici e mentali. I sintomi sono inquietanti e gravi, ma il rimedio per questa sindrome da astinenza è semplice e sano.
Maggiori approfondimenti in francese nell'opuscolo "Syndrome du manque de nature" (PDF, 31 pagg.). (immagine: scuola nel bosco)