Valle di Muggio
Un popolo ingegnoso, tra agricoltura di montagna e contrabbando
L’escursione permette di scoprire la civiltà contadina grazie al “Museo nel territorio” che permette agli escursionisti di scoprire in prima persona l’ingegno dei contadini, un breve excursus (prevedendo abbastanza tempo per la visita) oltre la frontiera italiana porta al museo del contrabbando di Erbonne.
L’itinerario proposto disegna un anello con partenza e arrivo alla località Scudellate (nel comune di Breggia). L'anello si sviluppa in senso antiorario, salendo dall'Alpe Sella, si raggiunge Piana e si prosegue verso gli alpi Nadigh e Genor per poi riscendere su Roncapiano e chiudere il giro a Scudellate.
Dislivelli: in salita e discesa 620m; distanza percorsa: 6.3 km; tempo di marcia: 3.h nelle due direzioni. Per l'excursus a Erbonne si consideri i valori seguenti in più: un dislivello, in salita e discesa di 130m; una distanza di 1.8km e un tempo di marcia di poco meno di 1h.
Preparazione
Il percorso può essere affrontato senza una preparazione specifica, l’osservazione degli elementi nel territorio abbinata a una ricerca approfondita in seguito può costituire un itinerario didattico costruttivo. Conoscere (idealmente avendo fatto delle visite) l’economia alpestre del proprio territorio. In particolare la produzione, la conservazione e lo smercio di formaggio e altri latticini.
Attività proposte in situ
Osservazione dei manufatti (in parte abbandonati) nel territorio: in particolare i sentieri, i muretti, gli edifici ad uso specifico come le abitazioni, le stalle, le cisterne, le nevère (quella dell’alpe di Genor è sempre aperta) e il roccolo (le chiavi di questo sono da ritirare presso l’Osteria Manciana di Scudellate, +41 91 684 11 36).
Osservazione del territorio: la presenza dell’acqua e la montagna (nel macro e nel micro).
Visita del piccolo museo del contrabbando di Erbonne (solo su prenotazione, gratuito; resp. Sig. Stefano Agnese, tel. +39 333 238 41 79; mail: cm-zona19@mclink.it): il contrabbando visto quale attività supplementare dei contadini della regione.
Seguito
Confronto delle due economie alpestri conosciute con un’analisi delle opportunità e delle difficoltà. In particolare il problema dell’acqua e le strategie di marketing per la produzione casearia (marchi, distribuzione, ecc.).
Il commercio equo: confronto fra le soluzioni adottate dai produttori della Valle di Muggio (APVM) e quelle della Fondazione Max Havelaar.
Ulteriori interconnessioni
Un concentrato di storia: il museo etnografico della Valle di Muggio, Cabbio: www.mevm.ch
Commercio equo: www.maxhavelaar.ch