Habitat, ecosistemi e tutela della biodiversità
Storie, quiz e curiosità per uno sviluppo sostenibile
Il quaderno consiste in un diario di viaggio che accompagna l'allievo/a, con l'aiuto dello staff di scienziati della Planet 2030 (una futuristica "arca"), a capire quale impatto ha il comportamento umano sugli ecosistemi terrestri e sugli organismi viventi che li abitano.
Troppe cose!
Una storia con ricche illustrazioni, a lieto fine, che permette di riflettere con i bambini più piccoli sull'importanza delle 4R (ridurre, riutilizzare, riparare e riciclare) e marginalmente anche sull'impatto dei rifiuti (le troppe cose appunto) sulla natura.
Animal
Bella e Vipulan, entrambi sedicenni, si confrontano attivamente con il tema del cambiamento climatico e delle sue conseguenze ecologiche. Quando si sforzano di mettere in guardia la società, invitando donne e uomini ad agire in prima persona, si rendono conto che quanto intrapreso ha un impatto troppo limitato. Decidono quindi di andare a fondo del problema. Nel farlo, constatano che la relazione tra esseri umani e ambiente naturale è andata persa e che dev'essere nuovamente rafforzata.
Klimaschule
Mit dem Bildungs- und Klimaschutzprogramm an der Schule die Themen Klimaschutz und Nachhaltigkeit langfristig verankert.
- Zyklus 1
- Zyklus 2
- Zyklus 3
- Sekundarstufe II (Gymnasium, Fachmittelschule)
- Sekundarstufe II (Berufsbildung)
Old stuff – new design
Durante la settimana di progetto, le allieve della scuola cantonale di Soletta hanno non solo aumentato la loro consapevolezza per le problematiche legate all’industria tessile e alla fast fashion, ma sono anche venute a conoscenza di diverse tecniche di cucito che hanno poi messo in pratica nell’ambito di un proprio progetto di cucito upcycling, creando nuovi prodotti a partire da vecchi capi d’abbigliamento.
used books – new books (ubnb)
“Possiamo promuovere nel BBZB la coscienza ecologica nel campo dei libri e della carta?” La motivazione degli studenti di fare qualcosa di concreto contro la mentalità dello spreco nella società e di sensibilizzare i propri compagni di classe ad un consumo più ecosostenibile li ha portati all’idea di creare una piattaforma digitale per scambiare i libri di scuola usati.
Mangem roba nostrana
Il progetto ha permesso di elaborare un percorso che ha consentito di affrontare e interrogarsi su diverse tematiche quali l’alimentazione, l’agricoltura, le modalità di consumo, l’economia locale e la relazione fra paesi ricchi e poveri.
Consumatori d’energia e al tempo stesso solidali
Nel progetto “Robin de Watts” gli allievi partecipano ad un azione solidale e al tempo stesso vengono sensibilizzati sul proprio consumo energetico misurando alcuni dati relativi al riscaldamento e alla luce nelle proprie scuole per scoprire dove sia possibile risparmiare energia. Con questo progetto, gli allievi riflettono sui propri consumi energetici, sui propri valori ed esercitano il pensiero sistemico.
Frutteti e territorio – chi partecipa ?
Caroline Vuillaume, docente di scienze di scuola media, ha partecipato con la sua classe al progetto “Graine de chercheurs” (“Seme di ricercatori”)sul tema dei frutteti. In questo progetto, gli allievi affrontano l’educazione allo sviluppo sostenibile partendo dalle ricchezze dei frutteti che si trovano accanto al loro istituto scolastico.
Telefoni cellulari e diritti dei bambini
Il programma “Telefoni cellulari e diritti dei bambini : seguiamo il filo dell’oro”, proposto da Terre des Hommes Svizzera è stato organizzato in 11 istituti della città di Lancy per 1700 allievi dei tre livelli scolastici. Per la scuola elementare, ne hanno potuto beneficiare gli allievi di una classe dell’8°anno della scuola En-Sauvy (GE).