Editoriale

Sostenibilità mirata

I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU hanno portato il tema della sostenibilità al centro del dibattito sociale in molti Paesi. Anche la scuola si confronta da vicino con tale questione. Vale quindi la pena fare una breve pausa per porsi la seguente domanda: come vengono attuati gli obiettivi di sviluppo sostenibile nella pratica (scolastica)?

“L’Agenda 2030 non è una panacea che risolve tutti i problemi”, sottolinea l’ambasciatore Jürg Lauber, capomissione della Svizzera presso l’ONU a Ginevra. “La sua importanza ha comunque una portata molto ampia, in quanto rappresenta il quadro di riferimento centrale per l’ONU e per i diversi Paesi nel compito di promuovere uno sviluppo sostenibile nella società” (pp. 2-4). Gli obiettivi di sviluppo sostenibile creano, anche per la scuola, un quadro tematico, forniscono un orientamento sui valori e delle nozioni comuni.

Seppur le basi siano solide, l’implementazione richiede un certo sforzo da parte delle e degli insegnanti. Nel presente numero abbiamo raccolto per voi una serie di esempi che vi illustrano il modo in cui l’Agenda 2030 può essere tematizzata a scuola. Quali sono i punti di forza e i limiti degli obiettivi di sviluppo sostenibile? Nel contributo “Uno sguardo sulla teoria” (pp. 15-17) sono esposti sia gli aspetti positivi sia i limiti degli obiettivi di sviluppo sostenibile e vengono formulate delle proposte per il loro impiego nell’insegnamento. Basti solo un esempio: come gestire la cosiddetta dissonanza cognitiva? Seppur la protezione del clima sia importante, lo è anche l’aereo come mezzo di trasporto. Anche in questo caso, il buon vecchio compromesso può essere una soluzione (pp. 8-9)? Un approccio globale a livello di scuola – o, addirittura, a livello di paesaggio educativo – può costituire un primo passo verso un modo di agire condiviso sul piano regionale.

Oltre agli input qui presentati, nell’omonimo dossier tematico troverete un ampio ventaglio di materiali didattici, di stimoli per l’insegnamento e di attività di attori esterni. Tale ricca scelta ha il pregio di mettere in evidenza gli obiettivi di sviluppo sostenibile da diverse prospettive e incoraggia i giovani a confrontarsi con le relative tematiche nell’ambito delle loro proprie esperienze quotidiane. Citando il signor Lauber: “La scuola rende bambine e bambini e giovani consapevoli delle sfide che il mondo si trova ad affrontare. E deve rafforzarli in modo che imparino a prendere in mano le diverse situazioni della vita” (pp. 2-4).

Vi auguriamo una lettura stimolante e buon divertimento nelle vostre lezioni sul tema “Domani insieme”.

.