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Storie della buonanotte per bambine ribelli

100 vite di donne straordinarie

Ciclo 2
Ciclo 3

C'era una volta... una principessa? Macché! C'era una volta una bambina che voleva andare su Marte. Ce n'era un'altra che diventò la più forte tennista al mondo e un'altra ancora che scoprì la metamorfosi delle farfalle. Da Serena Williams a Malala Yousafzai, da Rita Levi Montalcini a Frida Kahlo, da Margherita Hack a Michelle Obama, sono 100 le donne raccontate in queste pagine e ritratte da 60 illustratrici provenienti da tutto il mondo. Scienziate, pittrici, astronaute, sollevatrici di pesi, musiciste, giudici, chef...

Stellaluna

Ciclo 1
Ciclo 2

La diversità, l'altro e l'amicizia interculturale vissuta dal punto di vista di una pipistrellina separata dalla madre prima di aver imparato a volare. Accolta in un nido di uccelli insieme con altri piccoli, dove impara che non tutte le creature alate si nutrono di frutta e volano di notte… L'innato spirito di adattamento tipico dei bambini e dei cuccioli porta la nidiata ad appendersi a testa in giù come la loro ospite e a volare di notte, mentre Stellaluna cercherà di appollaiarsi su un ramo e di apprezzare lo strano cibo dei suoi nuovi amici.

The Cookie Thief

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Una giovane donna aspetta il suo volo a destinazione di Istanbul. Un uomo che sembra straniero si mette a mangiare impassibile i biscotti comprati dalla giovane donna. Nella propria mente, lei vede passare immagini inquietanti. Entrambi si mettono a servirsi dei «cuoricini al burro» in modo sempre più disinvolto. È lo sconosciuto che prende l’ultimo. La donna se ne va con l’aria contrariata. Al momento del controllo dei passaporti, si accorge che tutto era diverso…

Il viaggiatore «in nero»

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Durante un tragitto in tram, un giovane di colore viene pesantemente insultato da una signora anziana. I passeggeri attorno a loro sono testimoni della scena sgradevole. Non intervengono. La gente fa cenni di approvazione, guarda imbarazzata o fa finta di niente. Gli insulti diventano più pesanti, la tensione tra i viaggiatori cresce. La situazione si protrae per due, tre stazioni finchè sale il controllore e chiede i biglietti.

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