In breve
"Stay in the Loop – consumo responsabile – Fast fashion" è una formazione a moduli, con cui approfondire l’impatto delle nostre scelte come consumatori dei prodotti del comparto tessile-moda-accessorio; queasta nasce attraverso un lavoro partecipato di riflessione dell’associazione "La sartoria sociale" in collaborazione con professionisti del settore e "Amnesty International".
Il programma, dedicato ad allieve e allievi delle ultime due classi di scuola media (III e IV) e alle studentesse e studenti delle scuole del secondario II, è liberamente modulabile tra 8 proposte d'incontri (da 2 ore didattiche consecutive l’uno) con la possibilità di abbinare il workshop (tingere con piante naturali, minimo 3 incontri da 2 ore didattiche l’uno). Oppure è possibile scegliere il workshop (sempre con un minimo di 3 incontri). Seguire tutti gli 8 moduli e/o tutto il workshop (10 incontri) offre un quadro completo della situazione nel comparto tessile/moda/accessorio con opportunità pratiche per stimolare un approccio al riuso creativo confrontandosi con persone che hanno al loro attivo esperienze di formazione e lavoro nel settore. Inoltre, sempre a discrezione del/della docente, a scelta verrà fornito il file dei film da 50 minuti l’uno: “RiverBlue” e “The True Cost”(sottotitolati in italiano), la cui visione potrà essere organizzata liberamente dalla scuola.
In classe utilizzeremo gli strumenti della didattica partecipativa per costruire percorsi di pensiero e azione, che sviluppino la comprensione della filiera del tessile e la creatività del riuso. Obiettivo ultimo è sviluppare consapevolezza riguardo alle problematiche del settore e del nostro ruolo come consumatori, ma con un focus sulle soluzioni e alternative praticabili già in questa fascia di età per evitare approcci giudicatori e incolpanti.
L'associazione "La sartoria sociale" di Lugano vuole implementare un progetto sul territorio, che con la realizzazione di un laboratorio sartoriale, si propone il raggiungimento dei seguenti obiettivi
- Aiutare le persone a ridurre il loro impatto sociale e ambientale relativo al «fast fashion» (moda veloce) attraverso la pratica del cucito, della riparazione, della creazione e del riciclo;
- Facilitare l'integrazione e l’inclusione sociale delle persone (con o senza passato migratorio) attraverso la formazione e l’esperienza lavorativa in uno spazio condiviso;
- Offrire un luogo di aggregazione formativo e creativo che risponde ad una necessità sociale trasversale ad ogni generazione;
- Ridurre lo scarto tessile locale di imprese e società del territorio aiutandole nell’implementazione di un modello di gestione circolare in azienda.
- didattica partecipativa
- educazione attiva
- dibattito
Orientamento ESS
Sistema : Pensare in modo sistemico
Creatività : Pensare in modo critico e costruttivo
Azione : Assumersi la propria responsabilità e utilizzare i vari margini di manovra
Pensare in modo sistemico
Riflettere sui valori e orientare all'azione
Apprendere tramite la scoperta