L'educazione alla democrazia ha un posto anche nelle scuole
14.06.2022
In occasione della Giornata Internazionale della democrazia del 15 settembre, éducation21 ha pubblicato un nuovo numero della rivista ventuno e un dossier tematico. Il corpo insegnante delle scuole elementari e secondarie vi troverà una vasta gamma di risorse, esperienze e stimoli didattici per insegnare e vivere la democrazia da una prospettiva ESS con i propri allievi.
La democrazia non si acquisisce mai in modo definitivo. Richiede un'attenzione costante se si vuole garantirne la vitalità e la perennità. La scuola è un luogo privilegiato per introdurre i giovani al funzionamento delle regole democratiche e per trasmettere loro i valori necessari alla formazione di cittadini autonomi e illuminati. Dovrebbe inoltre far vivere loro esperienze che li rendano consapevoli dell'impatto di certe decisioni politiche sulla loro vita quotidiana.
Delle competenze orientate verso l'ESS
Questo vale soprattutto in una democrazia diretta come la Svizzera, dove i diritti democratici sono ampiamente sviluppati. Ciò richiede importanti competenze da parte degli allievi, come la partecipazione, il cambiamento di prospettiva, l'orientamento ai valori e la responsabilità. Per lavorare su queste competenze orientate verso l'ESS e per facilitare l'integrazione dell'educazione alla democrazia nell'insegnamento, il dossier tematico elenca numerose risorse, idee e stimoli concreti per insegnanti e dirigenti scolastici che vanno dai primi anni di scuola fino al liceo.
Degli strumenti per vivere la democrazia
Nel dossier tematico viene suggerito di lanciare ad esempio un'iniziativa popolare fittizia o reale, legata alla vita quotidiana degli allievi e alla sostenibilità si possono rievocare in classe gli elementi importanti del processo politico. Lo si vive tutto: dalla formulazione del testo dell'iniziativa, alla fornitura di materiale informativo per la campagna di voto, alle discussioni di gruppo fino alla votazione. Inolte, poiché si creano anche un comitato a favore e uno contrario, si ha la garanzia di dibattiti appassionanti.
Nella rivista ventuno si può leggere del "Tour de Solidarité", un progetto di solidarietà realizzato da una classe di Wädenswil (ZH), che ha pedalato fino alla città di Calvino. La rivista ripercorre inoltre la storia della creazione partecipativa del cortile della scuola di Kotten (LU), luogo che è stato trasformato in un parco giochi e in uno spazio di quartiere. Infine, spazio viene dato alla storia di Raphael Schmucki, un insegnante con la passione per l'educazione democratica, che ha scritto la sua tesi di master sull'educazione alla democrazia.
Vi auguriamo una piacevole lettura.
Immagine: Landsgemeinde di Glarona, una delle due tutt'ora esistenti in Svizzera.. In quanto assemblea dei cittadini aventi diritto di voto, è il massimo organo decisionale del cantone, in particolare in materia costituzionale e legislativa, nella fissazione delle aliquote fiscali e nel prendere decisioni importanti.
(Crediti foto : Marc Schlumpf, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=6708371)