È un testo di riferimento sulla sostenibilità scritto da un autore di riferimento: Serge Latouche. L'autore sviluppa una rigorosa ricostruzione del termine per poi addentrarsi nelle sue varie sfacettature e contraddizioni. Interessante, come punto di partenza, la suddivisione dei tre tipi di obsolescenza: quella tecnica, specifica all'usura naturale dei prodotti, quella pianificata determinata dall'organizzazione industriale e l'obsolescenza simbolica funzionale a creare dipendenza nei consumatori.
Una tematica di grande attualità che pone delle sfide esistenziali al modello di sviluppo nel quale siamo cresciuti. Vi sono alternative praticabili? Dopo un'esamina dei limiti dell'obsolescenza programmata dal punto di vista etico ed ecologico, Latouche riprende, approfondendolo, uno dei suoi cavalli di battaglia: la necessità di un'economia della decrescita. Un cambiamento radicale del nostro modo di produrre, di consumare e soprattutto di pensare i nostri bisogni e la loro soddisfazione.