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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Con l'acqua alla gola

Tutti responsabili dell'emergenza climatica in cui viviamo

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il 'global warming' è un'emergenza che coinvolge tutti. Ha stravolto l'equilibrio ecologico e sta compromettendo il rapporto tra uomo e ambiente. Molti sono i responsabili di questa urgenza globale: gli scienziati negazionisti, i media che strillano false notizie, le lobby petrolifere, il fiasco delle politiche nazionali e internazionali, la scarsa educazione ambientale dei cittadini, la poderosa forza del mercato che impone una crescita economica senza freni. Per affrontare sul serio l'emergenza climatica ci sono soluzioni efficaci e praticabili.

Una scuola per l'ambiente

dallo spazio dell'aula allo spazio del mondo: percorsi verso la sostenibilità

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Nell'era della globalizzazione la scuola è chiamata a sviluppare attitudini complesse, tra queste, la capacità di mettersi in relazione con il mondo e con le grandi sfide che segnano il nostro tempo. L'azione educativa non può dunque sottrarsi alla necessità di costruire nei giovani, ma non solo, comportamenti responsabili verso l'ambiente, patrimonio dell'intera umanità, a partire dai singoli contesti di vita e relazione: dallo spazio dell'aula, a quello della città, fino allo spazio del mondo.

Il clima a piccoli passi

Ciclo 2
Ciclo 3

Scioglimento della banchisa, canicola, inondazioni catastrofiche? Il clima è forse impazzito? Prima di tutto è importante capire i fenomeni climatici: il ruolo dell’atmosfera terrestre, l’effetto serra, il ciclo delle stagioni, la formazione del vento, la meteorologia… La temperatura sulla terra sta aumentando e gli uomini ne sono i principali responsabili. Quali sono i rischi futuri di questo surriscaldamento? È tempo di agire! Ognuno di noi, nella vita di tutti i giorni, può fare qualcosa per proteggere il pianeta.

Il gusto di mangiare insieme

Dal cibo alla tavola: un'educazione alimentare in dieci tappe

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono soprattutto il nostro modo di mangiare e l'ambiente che costruiamo intorno al cibo a determinare i gusti e le scelte alimentari dei bambini. Come riuscire a indirizzarli nella direzione desiderata? Il testo, ricco di stimoli pratici, restituisce all'evento di mangiare insieme un ruolo centrale e guida genitori, nonni ed educatori a conoscere meglio i loro condizionamenti e quelli dei figli. Si sviluppa così un coinvolgimento attivo che valorizza ogni piccolo gesto quotidiano senza il rischio di smarrirsi in regole astratte.

L'energia a piccoli passi

Ciclo 2
Ciclo 3

Per l’illuminazione delle nostre città, per cucinare, per accendere qualsiasi motore, per far funzionare ogni apparecchiatura, per fabbricare oggetti, dai più semplici ai più complessi, è necessario un apporto di energia. In questo libro si spiega quali sono le fonti energetiche: sole, acqua, petrolio, atomo, piante, carbone e vento; e in che modo si differenziano per efficacia e impatto sull'ambiente che ci circonda. L'energia non è una risorsa distribuita, né consumata, in modo omogeneo sul nostro pianeta. Molte fonti energetiche, inoltre, non sono rinnovabili.

Mare o montagna?

1024 Sguardi | Il turismo come tema didattico

Ciclo 3

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". “La cosa più bella della scuola sono le vacanze!” motivo sufficiente per far diventare il tema del turismo qualcosa da affrontare in classe – anche perché grazie ai suoi aspetti ecologici, economici e sociali è particolarmente ideale per le tematiche dell’ESS. Tre suggerimenti didattici invitano a confrontarsi con il fenomeno turismo e le sue conseguenze per uomini e ambiente: dal punto di vista pratico e teorico, nei dintorni più immediati come pure in qualunque luogo al mondo.

Album di famiglia, dossier didattico

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sedici famiglie dal nord al sud, davanti la loro abitazione, con i loro animali, i mobili, l'economia domestica, gli utensili di cucina, ecc. ripresi dal foto-reporter Peter Menzel. Questi ritratti di sedici famiglie del mondo sono un piccolo riflesso della diversità osservabile su scala planetaria. Essi sono egualmente il riflesso delle differenze culturali riscontrabili in molte classi scolastiche. Le 16 fotografie in formato A3 sono un valido strumento per far scoprire e sensibilizzare gli allievi alla diversità dei modi di vita e all'interculturalità.

Senza casa né diritti

Immagini per affrontare in classe il tema delle migrazioni climatiche

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La questione delle migrazioni ambientali solleva delle sfide sociali, economiche, scientifiche, ecologiche e politiche, che si declinano in modo diverso in funzione del contesto e dei punti di vista. Come si può affrontare questo fenomeno multifattoriale in classe? Come sensibilizzare gli allievi alla questione delle migrazioni ambientali, tema apparentemente così lontano dal loro quotidiano?

L'acqua a piccoli passi

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un bel libro, riccamente illustrato, che presenta in modo semplice e comprensibile i vari aspetti legati al tema dell'acqua. Una piccola enciclopedia - per i piccoli lettori, che devono però essere accompagnati nella lettura, o per lettori più grandi - che aiuta a conoscere meglio l'acqua: oceani, nuvole, piogge, ghiacciai, sorgenti sotterranee, ruscelli o fiumi, l'acqua è presente ovunque in natura, allo stato liquido, solido o gassoso. Sul nostro pianeta l'acqua è nel suolo, nell'atmosfera e nel nostro stesso corpo.

Mystery II: acqua virtuale

L’esempio del cotone uzbeko

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Giorno dopo giorno, Dospanov deve andare ad uno dei pochi pozzi in cui vi è ancora dell’acqua potabile. La maggior parte dell’acqua presente nella sua città in Uzbekistan è imbevibile per colpa del sale oppure inquinata da pesticidi. Il fatto che questa situazione non migliori ha anche a che vedere con le nostre abitudini di consumo. Perché se noi compriamo una t-shirt fabbricata con cotone proveniente dall’Uzbekistan, Dospanov non ha più acqua potabile?