Ridoy
Lavoro minorile per le scarpe da calcio
Ridoy ha 12 anni e vive con i genitori e tre fratelli e sorelle nel quartiere Hazaribagh di Dacca, Bangladesh. Per aiutare economicamente la sua famiglia, lavora da due anni in una delle tante concerie del quartiere. È un lavoro difficile, in un ambiente estremamente sporco e inquinato che mette a rischio la sua salute. Come la maggior parte dei suoi compagni di classe, Ridoy non frequenta la scuola. Non ha né il tempo né i soldi per istruirsi e svolgere una formazione.
Automi e persone
Introduzione all'etica dell'intelligenza artificiale e della robotica
Il manuale - destinato alle/ai docenti interessati alle nuove tecnologie e il loro utilizzo - offre un quadro d'insieme delle questioni etiche sollevate dall'incontro tra automi e individui nella società contemporanea: la protezione dell'autonomia a fronte della raccolta minuziosa di dati personali, le forme di benessere collettivo da promuovere attraverso l'automazione, la trasparenza e l'equità delle decisioni prese con il supporto di un algoritmo, il ruolo dei sistemi intelligenti nella crisi ambientale.
Vivere con l'intelligenza artificiale
Società, consumatori e mercato
Tante le questioni contenute in questo saggio, alle quali gli autori portano le proprie riflessioni. Uno è avvocato e si occupa a tempo pieno di tutela dei consumatori, l'altro docente universitario e vicecoordinatore del master in "IA: diritto ed etica delle tecnologie emergenti". Ecco alcune delle domande alle quali tentano di rispondere: come sfruttare le potenzialità dell'IA in termini di economia globale, di qualità di vita, di ampliamento della conoscenza, senza che nessuno resti escluso? Quale grande contributo può arrivare da un uso sapiente e regolato dell'IA in termini di salvaguardia dell'ambiente ed economia green? In che modo l'AI può aiutarci a sconfiggere una pandemia?
Ozio, lentezza e nostalgia
Decalogo mediterraneo per una vita più conviviale
Sempre più persone, nel mondo, abbandonano il proprio posto di lavoro. Un fenomeno in crescita, sintomo di un disagio profondo nei riguardi di una società modellata sulla fretta e l'arrivismo. È in atto una riscoperta dei valori culturali dell'ozio, della lentezza, della nostalgia e della convivialità. Nella premessa S. Perotti afferma che "il senso di un libro come questo è proprio in quello scatto perduto: riportarci al pensiero debole e infantile che sta alla radice della complessità. Poi, dopo, si dovrà trovare certamente una risposta adulta e articolata al tema del denaro, dell'energia, dell'impatto ambientale, della guerra, dell'ingiustizia." Una lettura che porta a riflettere in maniera critica sul nostro modo di vivere.
Diritti dell'infanzia 2022: pari diritti e pari opportunità
In Natura
Nei delfini esistono coppie di maschi omosessuali che restano insieme per tutta la vita. Anche i macachi giapponesi femmina manifestano un comportamento omosessuale, ma cambiano partner poco tempo dopo. Ci sono coppie di cigni maschi omosessuali che si prendono cura dei piccoli. Alcuni pesci cambiano sesso quando vogliono, altri dopo un certo periodo di tempo. In sintesi: l'orientamento sessuale e il genere negli animali non sono così chiaramente definiti come spesso ipotizzato.
Il film "In natura" illustra in modo divertente questa diversità presente nel regno animale e spiega che in natura l'omosessualità e la diversità di genere sono state a lungo tabuizzate dal mondo scientifico.
Penso parlo posto
Breve guida alla comunicazione non ostile
Quando discuti con un amico, quando sei a scuola, quando posti su un social o rispondi a un messaggio, sei tu che decidi come comportarti e quale persona vuoi essere per chi ti sta intorno.
Tramite le sue varie brevi storie, il libro è un ottimo contributo per riflettere su contenuti e modalità di comunicazione, sul valore delle parole e del silenzio, e di quello che si comunica. Il libro non è un manuale d'uso per internet, ma vuole essere un invito a ricercare tutti i lati di una storia, vedere il mondo da diversi punti di vista e non limitarsi unicamente al proprio.
La regina
Una scrittrice, in visita alla scuola Quisiamadipiù per presentare il suo libro, assiste a un piccolo rituale che si ripete ogni mattina: una bambina con difficoltà motorie e psichiche viene amorevolmente portata in tutte le classi, dove i compagni le dedicano filastrocche e canzoni. La bimba è sempre di spalle, ma finalmente, in quinta, l’autrice riesce a vedere il volto della Regina e capisce perché è tanto amata.
Il racconto può essere utile agli insegnanti, poiché traduce in chiave narrativa il sistema adottato da una scuola piemontese per integrare i bambini con disabilità gravi. Dispone di testi interattivi e di due canzoni inedite da utilizzate durante i laboratori di lettura o nella realizzazione di spettacoli teatrali.
Perché le chiocciole non hanno zampe
Le chiocciole lavorano in una grande azienda gestita dagli insetti. Rispetto alle api, le loro colleghe, le chiocciole sono più socievoli e si muovono lentamente. Oltre ad essere nettamente meno produttive, si dedicano ai loro interessi personali anche durante l’orario di lavoro. Un increscioso incidente causato dalle chiocciole obbliga i superiori a dover intervenire. Ed è proprio a questo punto che sorge la domanda: “perché le chiocciole non hanno zampe?”
Attività OSS/SDG
Scoprire e comprendere i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile
- Ciclo 3
- Secondario II (liceo, medie superiori)
- Secondario II (formazione professionale)