Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Watergame

Watergame

Ciclo 1
Ciclo 2

WaterGame è un gioco da tavolo educativo dove i bambini imparano a cambiare i loro comportamenti quotidiani per risparmiare acqua. L’intento è, da un lato, metterli a conoscenza delle buone pratiche di risparmio, dall’altro metterli in guardia sulle cattive abitudini. Un’importante sfida è riuscire a collaborare tutti insieme per poter terminare il gioco, imparando l’importanza della cooperazione per ottenere grandi risultati. L’obiettivo, infatti, è insegnare ai bambini che l’acqua è un bene prezioso e l’accesso ad essa è un diritto civile.

Schede diritti dell'infanzia 2019 ciclo 3

Schede sui diritti dell'infanzia 2019 - ciclo 3

La scala della partecipazione civile dei bambini

Ciclo 3

Il 20 novembre 1989, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (CRC). Per celebrare questo 30° anniversario, la Giornata internazionale del bambino è un'occasione per sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti sul principio della partecipazione dei bambini dal punto di vista della cittadinanza partecipativa.

Schede diritti dell'infanzia 2019 ciclo 2

Schede sui diritti dell'infanzia 2019 - ciclo 2

Gioco delle scale e dei serpenti

Ciclo 2

Il 20 novembre 1989, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (CRC). Per celebrare questo 30° anniversario, la Giornata internazionale del bambino è un'occasione per sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti sul principio della partecipazione dei bambini dal punto di vista della cittadinanza partecipativa.

Schede diritti dell'infanzia 2019 dossier docenti

Schede sui diritti dell'infanzia 2019 - Dossier docenti

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Il 20 novembre 1989, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo (CRC). Per celebrare questo 30° anniversario, la Giornata internazionale del bambino è un'occasione per sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti sul principio della partecipazione dei bambini dal punto di vista della cittadinanza partecipativa.

Diritti umani

Diritti umani

Un viaggio nella storia per conoscere, comprendere e rispettare i Diritti Umani

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il libro ripercorre la storia dei Diritti Umani grazie a un excursus storico attraverso i più importanti documenti redatti nel corso dei secoli - dall'antichità ad oggi - comprensivi di una breve introduzione, mettendo in luce l'evoluzione degli stessi nei diversi contesti. Nell'introduzione viene inolte fornito un breve sguardo riflessivo sul percorso ad ostacoli dei dirtti umani nel tempo e sulle contraddizioni esistenti, mostrando come non siano per forza qualcosa di aquisito o scontato. Il libro termina con la proposta dell'autore di un percorso che permetta ai Diritti Umani di essere considerati. Il libro è una fonte dalla quale poter attingere informazioni dati e curiosità utili nell'affrontare il tema dei Diritti Umani.

La grande avventura dei diritti delle donne

La grande avventura dei diritti delle donne

Perché esistono le disuguaglianze tra uomini e donne?

Ciclo 3

Libro a fumetti che affronta il tema della disuguaglianza fra uomini e donne nel corso dei secoli, dalla preistoria fino ai giorni nostri, cercando di spiegare il perché dell'esistenza di queste disuguaglianze. Punto di partenza: la costatazione che la donna è sempre stata considerata dagli uomini un essere inferiore, necessario per fare figli, servire, essere una proprietà o qualcosa (non qualcuno) da sottomettere. Il libro termina ponendo la domanda sulla situazione attuale e sul raggiungimento di una società futura in cui uomini e donne siano uguali. Può essere impiegato per introdurre il tema, avviare una discussione o come stimolo per approfondimenti. È consigliato per ragazzi da 10 ai 13 anni.

Uscire, osservare, sperimentare

Guida pratica per creare la propria gita ESS

Ciclo 1
Ciclo 2

La “Guida pratica per creare la propria gita ESS” è una pubblicazione che permette di approfondire la gita, quale strumento pedagogico per fare dell’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS).  La gita è infatti uno strumento ideale per affrontare numerose tematiche in differenti discipline, favorendo la costruzione di saperi interdisciplinari. La guida, che si rivolge ai docenti, fornisce indicazioni pratiche su come scegliere un percorso, come definirne l’approccio, in che modo stabilire degli obiettivi conformi al piano di studio e ai principi dell’ESS. Essa è adatta al 1° e al 2° ciclo. La guida presenta inoltre degli esempi dai quali trarre ispirazione.

Sotto il velo

La mia vita con il velo per le strade di Roma

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Fumetto che pone l'accento sui pregiudizi e come superarli tramite i disegni e i testi dell'autrice, originaria della Tunisia e cittadina di Roma. Piacevole nella lettura e originale nella costruzione. Adatto da utilizzare in classe per intero o anche solo l'una o l'altra tavola che tratta un tema specifico.

L'erba del vicino

L'erba del vicino…

proverbi da tutto il mondo

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

In Italia è meglio lasciare che i cani dormano tranquilli. In Ungheria, l'uomo saggio non affida il proprio giardino a una capra. E in Cina, chi non vuole destar sospetti evita di allacciarsi le scarpe in un campo di meloni. Ogni paese ha i suoi proverbi, che sono lo specchio migliore delle abitudini, della mentalità e dell'allegria della gente che vi abita. Molto spesso la stessa idea si esprime in modi diversi: nell'America del Nord, per esempio, è il porcello silenzioso che mangia le ghiande; mentre in Tanzania è l'insetto silenzioso a mangiarsi il grano.

Conoscere e pensare la città

Itinerari didattici di progettazione partecipata

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

La progettazione partecipata è una concezione dell’urbanistica che si propone di far interagire i tecnici che hanno il compito di riorganizzare la struttura della città con i cittadini stessi. Questa interazione può risultare particolarmente ricca e produttiva se a partecipare alla progettazione della città sono i bambini. Partendo dalle loro esperienza, dalle loro esigenze e dai loro sogni è possibile realizzare una città a misura di bambino, più umana e vivibile per tutti.