E se l'oro non fosse così pulito?
Perché se noi acquistiamo un gioiello d’oro (oro che proviene dal Burkina Faso) Yacouba si ammala? Questa è la domanda chiave posta da Maria Elena Hoballah e Marco Abbondio, docenti di scuola professionale e autori di questo mystery sull'oro, tutto ticinese, prodotto da éducation21. Per risolvere l'enigma i giovani (a partire dalla 4a media) possono mettere in relazione i 30 indizi per trovare delle possibili risposte. Questo metodo infatti non propone una soluzione unica, bensì permette più risposte stimolando la partecipazione e favorendo le dinamiche di gruppo. Provare per credere! "Ogni volta che mi devo infilare nel pozzo buio della miniera, mi si blocca il respiro dalla paura" ricorda Joseph, una ragazzo tredicenne del Burkina Faso, obbligato a lavorare nelle miniere d'oro del suo Paese. Nella nostra società l'oro è associato a momenti di felicità, dimenticandoci della sua origine e dei disastri causati dalla sua estrazione nei paesi produttori, sia a livello sociale che a livello ambientale. Per Maria Elena Hoballah “il mystery è un buon metodo per fare dell’ESS in quanto mette in primo piano la cooperazione e la solidarietà fra i partecipanti, tratta i vari ambiti dello sviluppo sostenibile e permette di creare due assi, uno rivolto alle generazioni future e l’altro alle relazioni nord-sud/est”. Secondo lei questo strumento permette di confrontarsi su questioni globali legate a un riequilibrio fra i paesi industrializzati e quelli in via di sviluppo minando le certezze tipiche dei giovani che non sanno più se è giusto comperare quella maglietta o il gioiello d’oro. Uno strumento perfetto per la formazione dei giovani
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Che cosa è un mystery?Il "mystery" è un metodo che sviluppa il pensiero sistemico permettendo di analizzare e comprendere meccanismi e complessità di temi legati alla nostra quotidianità. Lavorare con il metodo "mystery" permette alle allieve e agli allievi d’esercitare la propria capacità di ragionamento affrontando tematiche legate all’insegnamento e connesse con l’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Il "mystery" permette di mettere in scena una situazione problema tramite una storia e una domanda chiave: allieve e allievi utilizzano il loro sapere e la loro esperienza, accedono a nuove fonti di informazioni, tentano di creare dei legami fra le varie situazioni e fanno delle ipotesi per trovare la risposta. Questo metodo quindi aiuta a sviluppare la loro visione personale del problema e mostra che spesso ci sono più risposte a una domanda chiave. Per saperne di più: Guida Mystery - riflessioni didattiche e utilizzo a scuola |
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