Democrazia
Immagine: Landsgemeinde glaronese di Marc Schlumpf
Nel mondo di oggi pieno di sconvolgimenti, è importante sapere chi ha o dovrebbe avere influenza sugli eventi privati e sociali, dove e in quale forma. Questo porta al centro la questione della partecipazione politica. Democrazia significa governo del popolo e si basa sulla partecipazione del maggior numero possibile di persone. In Svizzera, abbiamo un numero relativamente grande di diritti nelle elezioni e nei referendum. Ma anche nel nostro paese, la democrazia a volte raggiunge i suoi limiti, per esempio quando si tratta della questione di chi può usufruire di questi diritti. Insieme ai temi delle attuali proposte di voto, queste sono domande appassionanti che possono essere affrontate con profitto in classe.
- Introduzione
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1. Pertinenza del tema
2. Educazione allo sviluppo sostenibile (ESS)
3. Trasposizione didattica in classe
4. Trasposizione didattica a scuola
pubblicato il 31.08.2021 - 1° ciclo
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Nel Piano di Studio
Il tema della democrazia viene affrontata nell’area scienze umane e sociali - scienze naturali. In particolare negli ambiti di competenza della dimensione ambiente nel PdS si afferma che “la quotidianità a scuola è una prima esperienza istituzionale che vive il bambino con le sue regole e i suoi servizi. Il docente pratica il metodo democratico in classe/sezione per gestire le opinioni e le divergenze, per negoziare e operare delle scelte condivise. L’allievo acquisisce progressivamente consapevolezza e assume comportamenti sempre più competenti nell’ambito della cittadinanza”.
Competenze trasversali: collaborazione e comunicazione, strategie d’apprendimento, pensiero creativo, pensiero riflessivo e critico.
Materiali didattici
Passeggiate partecipative
Una passeggiata all'aperto è il terreno ideale per la nascita e l'esplorazione di nuove idee: combinare le gambe con la testa per muoversi - letteralmente e figurativamente. E funziona anche per gli adulti!
Una maniera per incentivare la democrazia creando insieme. Le proposte sono adatte ai diversi cicli scolastici.ABC... come cittadino
Un'originale proposta educativa, 21 filastrocche per insegnare ai bambini un utile e divertente alfabeto del cittadino. Uno strumento di lavoro per un percorso di educazione alla cittadinanza e alla legalità creato insieme a Libera, un progetto per la lotta alle mafie e alla criminalità organizzata.Insieme per salvare il mondo
La storia, a lieto fine, è l'occasione, non solo per affrontare con i bambini più piccoli un tema di forte attualità come i cambiamenti climatici, ma anche per prendere coscienza che è necessario un cambiamento ed invitare all'azione mostrando che è possibile per ognuno fare qualcosa e che è importante agire.Gioco delle scale e dei serpenti
la Giornata internazionale del bambino è un'occasione per sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti sul principio della partecipazione dei bambini dal punto di vista della cittadinanza partecipativa.
Le attività proposte permettono di individuare i diritti fondamentali dei bambini, comprendere la nozione di cittadinanza partecipativa e riflettere sulla propria visione della partecipazione in classe e a scuola. Gli allievi prendono parte ad un processo decisionale e prendono in considerazione un progetto collettivo.Apprendimento cooperativo e educazione interculturale
Il testo si struttura in una prima parte teorica, che fa da cornice di riferimento ai percorsi e alle attività della seconda parte. Ognuna delle tre aree pensata per il curricolo (sensibilizzazione, interazione responsabile e verso un nuovo umanesimo) è divisa in sei interventi specifici per il gruppo classe e in una proposta finale da realizzarsi con tutti gli alunni per divenire "scuola comunità".Set didattici
Attualmente non abbiamo delle unità didattiche per questo ciclo relative al tema democrazia nel nostro catalogo online.
Questa pagina sarà aggiornata regolarmente, ritornate a controllare le novità!Pratiche ESS
Fare più spesso ciò che funziona
Che si tratti di un insegnamento attivo e favorevole alla salute, della partecipazione di allievi e genitori o della salute degli insegnanti, la scuola di Herisau è in continuo sviluppo. Fra i vari punti di forza menzioniamo: gli approcci orientati alla soluzione sono implementati in ogni sede scolastica e sono presenti quali approccio quotidiano; la partecipazione di allievi e genitori è garantita.Per una scuola dove partecipazione fa rima con azione!
L’istituto scolastico Terre-Sainte di Coppet decide di elaborare un bilancio dei bisogni degli allievi e degli adulti presenti nella scuola. Grazie al questionario sono stati evidenziati i differenti bisogni identificati dagli allievi e dagli adulti nella scuola. Fra i vari punti di forza menzioniamo: gli allievi, tramite i consigli di classe e le assemblee dei delegati, esercitano un ruolo attivo nell’elaborazione, nella creazione e nella valutazione dei progetti.Vers le pacifique – Apprendere a risolvere i conflitti in modo pacifico
Un metodo per insegnare la risoluzione dei conflitti agli allievi di Estavayer-le-Lac in modo autonomo e pacifico. Dal 2005, non meno di 26 classi nelle quattro sedi scolastiche hanno imparato a gestire i loro conflitti in modo autonomo e pacifico. Punto di forza: permette lo sviluppo di un linguaggio comune a tutta la scuola; così, tutti gli alunni possono rivolgersi a tutti gli insegnanti e viceversa, poiché tutti parlano la stessa lingua.Empowerment e partecipazione
La scuola di Gettnau si trova sulle colline dell'entroterra lucernese. Sulla base di una lunga tradizione nel campo della promozione della salute, l'educazione allo sviluppo sostenibile ( ESS) è stata inclusa nello sviluppo della scuola per alcuni anni. Concetto di partecipazione: le assemblee dei delegati o le assemblee generali, così come il consiglio di classe, fanno parte della vita quotidiana della scuola.Benvenuti al Gartenclub !
Alla scuola di Milchbuck di Zurigo, tutti si sentono i benvenuti: grazie alla realizzazione di diversi progetti integrativi si è riusciti a instaurare un’atmosfera di apprendimento che favorisce il rispetto e la cooperazione. Fra i vari punti di forza menzioniamo: insegnati e direzione aperti alle novità e la partecipazione: parlamento degli allievi, settimane di progetto, ecc.Terre-Lune, una scuola apporta il suo contributo alla vita del villaggio
La scuola Terre-Lune si trova in un villaggio che ha visto, negli ultimi 25 anni, triplicare la propria popolazione. La scuola è inserita nella comunità locale con un’identità definita e una forte visibilità. Fra i vari punti di forza menzioniamo: degli allievi che partecipano attivamente al progetto della scuola, progetto che permette loro di sviluppare la propria creatività, di scoprire altri talenti e motivazioni.Attività didattiche di attori esterni
Attualmente non sono presenti delle attività didattiche per questo ciclo relative al tema democrazia nel nostro catalogo online.
Questa pagina sarà aggiornata regolarmente, ritornate a controllare le novità! - 2° ciclo
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Nel Piano di Studio
Il tema della democrazia viene affrontata nell’area scienze umane e sociali - scienze naturali. In particolare negli ambiti di competenza della dimensione ambiente nel PdS si afferma che “la quotidianità a scuola è una prima esperienza istituzionale che vive il bambino con le sue regole e i suoi servizi. Il docente pratica il metodo democratico in classe/sezione per gestire le opinioni e le divergenze, per negoziare e operare delle scelte condivise. L’allievo acquisisce progressivamente consapevolezza e assume comportamenti sempre più competenti nell’ambito della cittadinanza”.
Competenze trasversali: collaborazione e comunicazione, strategie d’apprendimento, pensiero creativo, pensiero riflessivo e critico.
Materiali didattici
Stimoli e riflessioni sul tema della partecipazione
Il documento, che si rivolge ai docenti, fornisce stimoli e riflessioni per dar vita alla partecipazione. Dopo un inquadramento generale, il documento presenta gli aspetti ad essa legati presenti nell'ambito del Piano di studio, per poi approfondire in che modo e perché vivere la partecipazione in classe e nell'intero istituto. Concludono il dossier la presentazione di alcuni metodi, esempi di pratiche scolastiche, risorse per andare oltre e offerte di attori esterni. In breve, un documento base utile per una buona visione d'insieme sul tema.Passeggiate partecipative
Una passeggiata all'aperto è il terreno ideale per la nascita e l'esplorazione di nuove idee: combinare le gambe con la testa per muoversi - letteralmente e figurativamente. E funziona anche per gli adulti!
Una maniera per incentivare la democrazia creando insieme. Le proposte sono adatte ai diversi cicli scolastici.Gioco delle scale e dei serpenti
la Giornata internazionale del bambino è un'occasione per sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti sul principio della partecipazione dei bambini dal punto di vista della cittadinanza partecipativa.
Le attività proposte permettono di individuare i diritti fondamentali dei bambini, comprendere la nozione di cittadinanza partecipativa e riflettere sulla propria visione della partecipazione in classe e a scuola. Gli allievi prendono parte ad un processo decisionale e prendono in considerazione un progetto collettivo.Apprendimento cooperativo e educazione interculturale
Il testo si struttura in una prima parte teorica, che fa da cornice di riferimento ai percorsi e alle attività della seconda parte. Ognuna delle tre aree pensata per il curricolo (sensibilizzazione, interazione responsabile e verso un nuovo umanesimo) è divisa in sei interventi specifici per il gruppo classe e in una proposta finale da realizzarsi con tutti gli alunni per divenire "scuola comunità".ABC... come cittadino
Un'originale proposta educativa, 21 filastrocche per insegnare ai bambini un utile e divertente alfabeto del cittadino. Uno strumento di lavoro per un percorso di educazione alla cittadinanza e alla legalità creato insieme a Libera, un progetto per la lotta alle mafie e alla criminalità organizzata.Set didattici
Attualmente non abbiamo delle unità didattiche per questo ciclo relative al tema democrazia nel nostro catalogo online.
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Empowerment e partecipazione
La scuola di Gettnau si trova sulle colline dell'entroterra lucernese. Sulla base di una lunga tradizione nel campo della promozione della salute, l'educazione allo sviluppo sostenibile ( ESS) è stata inclusa nello sviluppo della scuola per alcuni anni. Concetto di partecipazione: le assemblee dei delegati o le assemblee generali, così come il consiglio di classe, fanno parte della vita quotidiana della scuola.Benvenuti al Gartenclub !
Alla scuola di Milchbuck di Zurigo, tutti si sentono i benvenuti: grazie alla realizzazione di diversi progetti integrativi si è riusciti a instaurare un’atmosfera di apprendimento che favorisce il rispetto e la cooperazione. Fra i vari punti di forza menzioniamo: insegnati e direzione aperti alle novità e la partecipazione: parlamento degli allievi, settimane di progetto, ecc.Fare più spesso ciò che funziona
Che si tratti di un insegnamento attivo e favorevole alla salute, della partecipazione di allievi e genitori o della salute degli insegnanti, la scuola di Herisau è in continuo sviluppo. Fra i vari punti di forza menzioniamo: gli approcci orientati alla soluzione sono implementati in ogni sede scolastica e sono presenti quali approccio quotidiano; la partecipazione di allievi e genitori è garantita.Per una scuola dove partecipazione fa rima con azione!
L’istituto scolastico Terre-Sainte di Coppet decide di elaborare un bilancio dei bisogni degli allievi e degli adulti presenti nella scuola. Grazie al questionario sono stati evidenziati i differenti bisogni identificati dagli allievi e dagli adulti nella scuola. Fra i vari punti di forza menzioniamo: gli allievi, tramite i consigli di classe e le assemblee dei delegati, esercitano un ruolo attivo nell’elaborazione, nella creazione e nella valutazione dei progettiVers le pacifique – Apprendere a risolvere i conflitti in modo pacifico
Un metodo per insegnare la risoluzione dei conflitti agli allievi di Estavayer-le-Lac in modo autonomo e pacifico. Dal 2005, non meno di 26 classi nelle quattro sedi scolastiche hanno imparato a gestire i loro conflitti in modo autonomo e pacifico. Punto di forza: permette lo sviluppo di un linguaggio comune a tutta la scuola; così, tutti gli alunni possono rivolgersi a tutti gli insegnanti e viceversa, poiché tutti parlano la stessa lingua.Terre-Lune, una scuola apporta il suo contributo alla vita del villaggio
La scuola Terre-Lune si trova in un villaggio che ha visto, negli ultimi 25 anni, triplicare la propria popolazione. La scuola è inserita nella comunità locale con un’identità definita e una forte visibilità. Fra i vari punti di forza menzioniamo: degli allievi che partecipano attivamente al progetto della scuola, progetto che permette loro di sviluppare la propria creatività, di scoprire altri talenti e motivazioni.Attività didattiche di attori esterni
Attualmente non sono presenti delle attività didattiche per questo ciclo relative al tema democrazia nel nostro catalogo online.
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Nel Piano di Studio
Il tema della democrazia viene affrontata nell’area scienze umane e sociali - scienze naturali. In particolare negli ambiti di competenza di geografia e storia.
Geografia (politica)
In questo ambito si esplorano le idee di Stato e di democrazia per definire forme e portata dei processi di territorializzazione, si definiscono le forme di governo (per es. democrazia, regimi autoritari, ecc.) per evidenziare trame e principi d’organizzazione del sistema geopolitico mondiale. Questo con l’intento conoscere i principi istituzionali costitutivi delle democrazie partecipative e dettagliare l’organizzazione della vita politica degli stati federali per riconoscere livelli e ambiti di sovranità.Storia
In questo ambito invece si suggerisce di affrontare il tema dei diritti fondamentali dei cittadini in una democrazia moderna dove si analizza pure il sistema di diritti e doveri che sono alla base della convivenza democratica. Inoltre, si distinguono, attraverso alcuni elementi basilari, le principali tipologie delle forme di governo e dei sistemi politici, in particolare riconoscendo che il sistema politico svizzero ha delle sue specificità ma anche delle eredità storiche.
Uno dei saperi irrinunciabili di fine ciclo è quello di comunicare, dibattere, confrontare opinioni e punti di vista nel rispetto delle procedure democratiche; capire il valore della democrazia nel suo divenire storico, nel rispetto delle minoranze e dei diritti umani.Competenze trasversali: collaborazione e comunicazione, strategie d’apprendimento, pensiero creativo, pensiero riflessivo e critico.
Materiali didattici
La tela del ragno: educare allo sviluppo attraverso la partecipazione
L'educazione allo sviluppo è un insieme di principi coerenti, di contenuti e di finalità per instaurare, attraverso metodologie operative, dinamiche partecipative di analisi e di riflessione sul consumismo, la democrazia, il debito estero, la fame, l'informazione di massa, lo sviluppo, in molteplici contesti educativi del territorio, sia scolastici che extrascolastici.La grande avventura dei diritti delle donne
Il libro affronta il tema della disuguaglianza fra uomini e donne nel corso dei secoli, dalla preistoria fino ai giorni nostri, cercando di spiegare il perché dell'esistenza di queste disuguaglianze. Le tavole possono essere impiegate per introdurre il tema, per avviare una discussione o come punto di partenza per approfondire differenti tematiche menzionate.La scala della partecipazione civile dei bambini
La Giornata internazionale del bambino è un'occasione per sensibilizzare gli studenti e gli insegnanti sul principio della partecipazione dei bambini dal punto di vista della cittadinanza partecipativa.
Le attività proposte permettono di individuare i diritti fondamentali dei bambini, comprendere la nozione di cittadinanza partecipativa e riflettere sulla propria visione della partecipazione in classe e a scuola. Gli allievi prendono parte ad un processo decisionale e prendono in considerazione un progetto collettivo.Donne senza paura
Il libro a fumetti racconta con leggerezza e precisione le storie di donne che hanno lottato con passione per i diritti delle donne di tutto il mondo per più di 150 anni. Poiché il libro non è didascalico, ci vuole un po' di preparazione e riflessione da parte dell'insegnante per usarlo in classe.Water Grabbing
Libro-inchiesta che affronta in modo documentato il tema del water grabbing, ovvero l'"accaparramento d'acqua" da parte di attori in grado di prendere il controllo, o deviare a proprio vantaggio, risorse idriche sottraendole alle comunità la cui sopravvivenza si basa proprio su quelle stesse risorse e quegli stessi sistemi che sono depredati. Il libro consiste in un viaggio intorno al mondo in luoghi confrontati con diversi aspetti di questo problema.Stimoli e riflessioni sul tema della partecipazione
Il documento, che si rivolge ai docenti, fornisce stimoli e riflessioni per dar vita alla partecipazione. Dopo un inquadramento generale, il documento presenta gli aspetti ad essa legati presenti nell'ambito del Piano di studio, per poi approfondire in che modo e perché vivere la partecipazione in classe e nell'intero istituto. Concludono il dossier la presentazione di alcuni metodi, esempi di pratiche scolastiche, risorse per andare oltre e offerte di attori esterni. In breve, un documento base utile per una buona visione d'insieme sul tema.Passeggiate partecipative
Una passeggiata all'aperto è il terreno ideale per la nascita e l'esplorazione di nuove idee: combinare le gambe con la testa per muoversi - letteralmente e figurativamente. E funziona anche per gli adulti!
Una maniera per incentivare la democrazia creando insieme. Le proposte sono adatte ai diversi cicli scolastici.Set didattici
Attualmente non abbiamo delle unità didattiche per questo ciclo relative al tema democrazia nel nostro catalogo online.
Questa pagina sarà aggiornata regolarmente, ritornate a controllare le novità!Pratiche ESS
Io e l’altro
Nel progetto di mediazione artistica, due classi della scuola media di Münchenbuchsee hanno lavorato insieme a tre artisti (fotografia, arte sonora, mediazione artistica) durante un trimestre per esplorare le proprie rappresentazioni di normalità e alterità. Il progetto era incentrato sui concetti seguenti: pregiudizi, tolleranza, alterità, identità e discriminazione.Benvenuti al Gartenclub !
Alla scuola di Milchbuck di Zurigo, tutti si sentono i benvenuti: grazie alla realizzazione di diversi progetti integrativi si è riusciti a instaurare un’atmosfera di apprendimento che favorisce il rispetto e la cooperazione. Fra i vari punti di forza menzioniamo: insegnati e direzione aperti alle novità e la partecipazione: parlamento degli allievi, settimane di progetto, ecc.Quando la scuola si trasforma in una cittadina |
Ogni tre anni, poco prima delle vacanze estive, il collège Rambert di Montreux-Ovest dichiara la propria indipendenza e per tre giorni vive come una cittadina a tutti gli effetti, animata dagli stessi allievi. Ristoranti, concerti, artigianato, giardinaggio, interventi da parte di attori esterni ma anche un servizio di manutenzione e una moneta specifica per questa manifestazione: ogni elemento è preparato durante l’anno scolastico.Per crescere insieme: valori e identità di istituto
La Scuola media di Camignolo basa il suo operato sulla costruzione e il mantenimento di una cultura d’istituto che favorisca valori e lavoro condivisi e il benessere di tutti. Questo permette di sperimentare un alto livello di collaborazione, di confronto e di responsabilità collettiva, una coerenza importante, la solidarietà nelle difficoltà.Attività didattiche di attori esterni
Informarsi, dibattere, partecipare, decidere (La gioventù dibatte)
Il progetto è incentrato sullo scambio di opinioni. Il confronto di punti di vista opposti porta i giovani a studiare tematiche diverse della società per comprenderne la complessità e imparare a prendere posizione. Le attività proposte hanno un approccio ESS. «La gioventù dibatte» con questa attività mira alla formazione del giovane, quale cittadino attivo, consapevole dei propri diritti e doveri e rispettoso dei valori democratici.I mattoncini della democrazia (Demokrative - Initiative für politische Bildung)
L'attenzione è sui valori democratici e il loro rapporto con le regole formali delle democrazie. I temi sono proposti in modo interattivo abbracciando riferimenti di natura storica, comparativa, pratica e personale. I partecipanti apprendono la natura costruita sulla base di certi valori condivisi che sottendono regole come quelle sul diritto di voto, sul voto a maggioranza e sull'organizzazione di un referendum. I laboratori didattici, inoltre, spingono gli stessi partecipanti a ponderare diversi valori e preferenze per stabilire delle regole e a riflettere su come le regole democratiche cambino nel tempo e varino da cantone a cantone, da Paese a Paese. - Sec II
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Nei Piani di Studio
Formazione professionale: programma quadro per l'insegnamento della cultura generale
Area d'apprendimento società: diritto, etica, identità e socializzazione, politica.
Scuole di maturità professionale: programma quadro d’insegnamento per la maturità professionale
Ambito specifico: scienze sociali.
Ambito complementare: storia e politica.Scuole di maturità liceale: piano quadro degli studi per le scuole di maturità
Materie: filosofia, storia.
Scuole specializzate: programma quadro d'insegnamento per scuole specializzate
Terzo settore di studio: scienze umane e sociali.
Materiali didattici
Shape Your Trip
Attivare la mente mentre si viaggia! Le quattro versioni del materiale didattico «Shape Your Trip – Viaggiare in modo sostenibile», che si differenziano per livello (liceo e formazione professionale) e formato (gita di classe e viaggi individuali), innescano l’approccio sostenibile al modo di viaggiare nei giovani adulti che stanno pianificando i loro primi viaggi indipendenti. Il materiale didattico è modulare e può essere svolto in due fino a quattro lezioni.Beni comuni | Pesca allo stagno
Il sottotitolo rivela di cosa si tratta: partendo da un gioco dove gli studenti pescano individualmente – da uno stagno virtuale comune, che ha una capacità limitata – l'uso insostenibile di risorse liberamente accessibili, i cosiddetti beni comuni, è reso immediatamente tangibile. Il gioco è seguito da una fase di riflessione e da una fase di trasferimento, in cui il dilemma viene trasferito ad altri esempi e si discutono soluzioni per un uso sostenibile.La tela del ragno: educare allo sviluppo attraverso la partecipazione
L'educazione allo sviluppo è un insieme di principi coerenti, di contenuti e di finalità per instaurare, attraverso metodologie operative, dinamiche partecipative di analisi e di riflessione sul consumismo, la democrazia, il debito estero, la fame, l'informazione di massa, lo sviluppo, in molteplici contesti educativi del territorio, sia scolastici che extrascolastici.Donne senza paura
Il libro a fumetti racconta con leggerezza e precisione le storie di donne che hanno lottato con passione per i diritti delle donne di tutto il mondo per più di 150 anni. Poiché il libro non è didascalico, ci vuole un po' di preparazione e riflessione da parte dell'insegnante per usarlo in classe.Water Grabbing
Libro-inchiesta che affronta in modo documentato il tema del water grabbing, ovvero l'"accaparramento d'acqua" da parte di attori in grado di prendere il controllo, o deviare a proprio vantaggio, risorse idriche sottraendole alle comunità la cui sopravvivenza si basa proprio su quelle stesse risorse e quegli stessi sistemi che sono depredati. Il libro consiste in un viaggio intorno al mondo in luoghi confrontati con diversi aspetti di questo problema.Passeggiate partecipative
Una passeggiata all'aperto è il terreno ideale per la nascita e l'esplorazione di nuove idee: combinare le gambe con la testa per muoversi - letteralmente e figurativamente. E funziona anche per gli adulti!
Una maniera per incentivare la democrazia creando insieme. Le proposte sono adatte ai diversi cicli scolastici.Set didattici
Attualmente non abbiamo delle unità didattiche per questo ciclo relative al tema democrazia nel nostro catalogo online.
Questa pagina sarà aggiornata regolarmente, ritornate a controllare le novità!Pratiche ESS
Modulo d'apprendimento: «i mattoncini della democrazia» |
Chi può avere voce in capitolo in una democrazia? Chi decide? Chi può esprimersi? È giusto ad esempio non poter votare in Svizzera a sedici anni? La democrazia è equa, anche se non sarà mai possibile accontentare tutti? Queste e altre domande simili sono state trattate dagli studenti dell’opzione complementare di storia presso il liceo NSM di Berna.Quando il Burkina-Faso e la Cina si incontrano a Sion
Da più di venti anni, oltre un centinaio di allievi del Liceo-collegio della Planta di Sion simulano ogni anno, con una replica fedele, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite di Ginevra con l’obiettivo di comprenderla in tutta la sua complessità. Fino a 200 liceali vestono i panni dei delegati di 77 Stati. Gli studenti, sulla base delle conoscenze acquisite, formulano commenti pertinenti e critiche, sempre costruttive, su situazioni complesse. La capacità di pensare in modo sistemico, prendendo in considerazione le interdipendenze, è essenziale.«Contribuisci attivamente al tuo futuro!» |
Il progetto, del liceo di Burier (La Tour-de-Peilz VD), ha dato luogo a una trentina di attività didattiche, alla partecipazione attiva alle sessioni del Parlamento europeo della gioventu per l’acqua, alla realizzazione di numerosi video e alla creazione di un fumetto sul tema dell’acqua.Attività didattiche di attori esterni
Informarsi, dibattere, partecipare, decidere (La gioventù dibatte)
Il progetto è incentrato sullo scambio di opinioni. Il confronto di punti di vista opposti porta i giovani a studiare tematiche diverse della società per comprenderne la complessità e imparare a prendere posizione. Le attività proposte hanno un approccio ESS. «La gioventù dibatte» con questa attività mira alla formazione del giovane, quale cittadino attivo, consapevole dei propri diritti e doveri e rispettoso dei valori democratici.I mattoncini della democrazia (Demokrative - Initiative für politische Bildung)
L'attenzione è sui valori democratici e il loro rapporto con le regole formali delle democrazie. I temi sono proposti in modo interattivo abbracciando riferimenti di natura storica, comparativa, pratica e personale. I partecipanti apprendono la natura costruita sulla base di certi valori condivisi che sottendono regole come quelle sul diritto di voto, sul voto a maggioranza e sull'organizzazione di un referendum. I laboratori didattici, inoltre, spingono gli stessi partecipanti a ponderare diversi valori e preferenze per stabilire delle regole e a riflettere su come le regole democratiche cambino nel tempo e varino da cantone a cantone, da Paese a Paese. - Ulteriori risorse
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Giornata della democrazia
Il 15 settembre è la giornata internazionale della democrazia. Per l'occasione avranno luogo in tutta la Svizzera delle azioni private e pubbliche nei comuni, nelle scuole, nelle associazioni, in aziende e istituzioni.
Scoprite le attività previste!La storia della democrazia (6’18")
Che cos'è la democrazia? Da dove deriva? La professoressa Mariella Malaspina - nella serie "ripassiamo in 5 minuti" - illustra la democrazia parlando della sua storia, dall'origine del nome alla sua importanza negli stati moderni.La democrazia (Enciclopedia dei ragazzi- Treccani)
La democrazia è la forma di governo in cui il potere risiede nel popolo e che garantisce a ogni cittadino la piena libertà e uguaglianza. Il problema della democrazia come governo del popolo e la discussione dei suoi pregi e difetti sono antichi quanto la riflessione politica. Negli ultimi due secoli la discussione sulla democrazia si è svolta attraverso un confronto con il liberalismo e il socialismo.Democracy Index (wikipedia)
L'indicatore di democrazia è calcolato sulla base di cinque categorie generali: processo elettorale e pluralismo, libertà civili, funzione del governo, partecipazione politica e cultura politica. Le nazioni sono divise in quattro categorie: "Democrazie complete", "Democrazie imperfette", "Regimi Ibridi" e "Regimi autoritari". Secondo l'indagine del 2020, la Svizzera col punteggio di 8.83/10 si posiziona 12º, risultato che la qualifica come una nazione in cui vige una democrazia completa.La strada migliore (video 25'49")
Il filosofo Nicola Donti illustra la democrazia come una strada tortuosa e lunga, in contrapposizione a quella diritta e veloce che rappresenta invece la dittatura. Lo fa parlando dell'impoverimento della lingua italiana, della semplificazione delle informazioni che quotidianamente riceviamo (e condividiamo) e del tempo che non ci prendiamo per sviscerarle.Democrazia - Il sistema politico svizzero
Un sito web per capire meglio come funziona la Svizzera, come votare, come fare una legge e per ottenere varie informazioni sulla democrazia svizzera (strumenti democratici, separazione dei poteri, chi può eleggere e votare, ...). Video (5'58") sul federalismo.easyvote
Politica accessibile e neutrale. Un programma della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani per spiegare il sistema politico democratico svizzero e fornire informazioni sul voto. L'applicazione "votenow" ti permette di sapere se sei a favore o contro una questione rispondendo a varie domande.Perché è importante dibattere a scuola? (RSI Edu)
Perché è importante dibattere a scuola? Numerosi studi internazionali e diverse pubblicazioni autorevoli dimostrano che il dibattito è un valido strumento pedagogico-didattico. Imparare a dibattere a scuola è importante per diverse e ben fondate ragioni. Scopriamole insieme in questo video realizzato in collaborazione con "La gioventù dibatte".Cosa significa dibattere? (RSI Edu)
Cosa significa dibattere? Il dibattito è uno scambio di idee, un confronto argomentato di opinioni su temi controversi. Il dibattito viene utilizzato in varie occasioni e con finalità diverse. Cerchiamo di capire meglio perché si dibatte, e perché è importante, in questo video realizzato in collaborazione con "La gioventù dibatte".Introduzione al sistema politico svizzero
Scheda di Swissinfo (2010) che spiega il sistema politico svizzero: dal governo centrale, al parlamento, alla legislazione e alla democrazia diretta.Democrazia diretta
“Democrazia diretta”, in televisione e in radio, accoglie i dibattiti, a più voci, relativi ai temi sottoposti al voto popolare, in Svizzera, nell'arco dell'anno.Giornata Internazionale della Democrazia (ActionAide Italia)
In un’Europa che si dimostra sempre più fragile e incapace di gestire eventi di portata storica come i conflitti e le migrazioni, la Giornata Internazionale della Democrazia - istituita dalle Nazioni Unite e celebrata il 15 settembre di ogni anno - è una preziosa opportunità per riflettere sulla qualità delle democrazie nel mondo e promuovere i quattro elementi fondanti: libertà, partecipazione, trasparenza, responsabilità delle istituzioni, a cui oggi è doveroso aggiungere accoglienza e integrazione. Campus Democrazia propone una panoramica su tutte le attività previste in Svizzera!Fare la scuola. Fare scuola. Democrazia e pedagogia - Philippe Meirieu
Due o tre cose che so (forse) sull'educazione e la pedagogia.
Perché non provare a fare delle nostre aule il luogo dove impariamo, ostinatamente e gioiosamente allo stesso tempo, la libertà di pensiero e la capacità di creare qualcosa di comune?
Di fronte alle disuguaglianze e alle ingiustizie, all'aumento dell'individualismo e del fondamentalismo, e alle crisi di ogni tipo che minacciano il nostro futuro comune, l'educazione può ancora fare qualcosa? Come possiamo ripensare la nostra scuola affinché sia in grado di rispondere a queste emergenze?
Un saggio personale e impegnato dell'autore (scheda del libro).Una classe lancia un’iniziativa
Per il gioco di simulazione «Gioca alla politica!» dell'associazione «Scuole a Berna», i ragazzi dell'ottava e nona classe acquisiscono dapprima le conoscenze di base sulla democrazia svizzera e poi elaborano un'iniziativa. Il gioco stesso consiste nelle giornate di progetto che si svolgono a Berna, vertenti sull’iniziativa presentata dalla classe. La «sessione» si svolge sull’arco di due giorni.Cambia la Svizzera (engage.ch)
Nell’ambito della campagna di “engage.ch” sono stati sviluppati dei materiali didattici per rilevare e raccogliere in classe le richieste e le esigenze dei giovani. Questi materiali includono le informazioni sul progetto, le istruzioni per organizzare una o due lezioni e delle schede tematiche per ispirare le allieve e gli allievi.Ecco come ci si sente a fare politica
Il modulo didattico «Il mio parere» inizia con una visita guidata a Palazzo federale. In seguito, la classe è invitata a partecipare a un gioco politico, condotto da un moderatore, in cui i giovani si mettono nei panni delle politiche e dei politici. La preparazione della visita richiede circa 6 lezioni e sono messi a disposizione i materiali didattici.Una rete per le scuole per l’educazione alla democrazia
Molte scuole svizzere fanno pare della Rete delle scuole21. Il suo sito web fornisce informazioni sui progetti di queste scuole. Vi troverete le 127 scuole che hanno svolto delle attività nell’ambito tematico “cittadinanza e diritti umani” e nello specifico: democrazia.Una gita al Museo Nazionale di Zurigo
Il Museo Nazionale di Zurigo propone alle classi anche visite guidate alla sua collezione permanente «Storia» e alle sue mostre speciali (attualmente: Le consigliere e i consiglieri federali dal 1848), abbinate a materiale didattico di elevata qualità. Tutte le offerte sono disponibili anche in francese e italiano.