Attualità: Insieme contro il razzismo

Testo: Silvana Werren

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Insieme contro il razzismo: per far diventare la scuola parte della soluzione

La morte violenta dell’afroamericano George Floyd ha innescato proteste in tutti gli Stati Uniti. Queste proteste hanno scosso anche la Confederazione. Con oltre 10 000 manifestanti in Svizzera, si è denunciato per la prima volta il razzismo strutturalmente insito nella popolazione anche nel nostro paese.

La discriminazione nelle scuole è in aumento

Secondo il Centro di consulenza per le vittime del razzismo, i casi di discriminazione nelle scuole e nell’ambito della formazione profes sionale sono in aumento. Lo dimostrano anche gli ultimi dati rilevati dal Servizio per la lotta al razzismo. Attualmente, i giovani stranieri e le giovane straniere che accedono direttamente al livello secondario II sono molto meno in percen tuale. Colpisce anche il fatto che i giovani con un passato migratorio abbandonino la loro formazione quasi due volte più spesso dei loro coetanei senza passato migratorio.

L’educazione è un fattore chiave

L’educazione è però centrale per l’avanzamento professionale e sociale. Le istituzioni di formazione e gli attori dell’educazione devono quindi essere istruiti per far sì che intervengano in modo preventivo e conciliante nei casi di discriminazione razziale. Le scuole, proprio come la società, sono infatti confrontate con problemi e strutture di stampo razzista.

Dialogo sul razzismo a scuola

Proprio su questo tema la Rete delle scuole 21 ha incentrato lo scambio di esperienze. Insegnanti, direttori e direttrici di sedi di tutti i livelli scolastici si sono ritrovati online per far sì che tale dialogo abbia un esito positivo nel proprio istituto. Dina Wyler, di rettrice della Fondazione GRA contro il razzismo e l’antisemitismo, ha fornito ai partecipanti una panoramica chiara sul razzismo e su come trattare questo tema complesso nelle lezioni utilizzando un linguaggio comprensibile. Ha spiegato che è proprio a scuola che si deve combattere attivamente non solo il razzismo individuale, ma anche il razzismo strutturale. Il razzismo, infatti, si manifesta a più livelli. Occorre prima riconoscerlo e capirlo in tutte le sue sfaccettature per poter reagire di conseguenza.

Settimana tematica alla Scuola cantonale di Baden

La Scuola cantonale di Baden ha realizzato una settimana tema tica critica sul razzismo al liceo. Per cinque giorni, studentesse e studenti e le e gli insegnanti di questa scuola cantonale hanno affrontato le domande seguenti: “In che modo la scuola può di ventare più critica nei confronti del razzismo e come si può parlare dei propri deficit con la voglia di imparare e in modo rispettoso?”

Conclusioni

Come può un dialogo critico nei confronti del razzismo avere suc cesso a scuola? La nostra società è condizionata dal razzismo. Questo significa che noi a scuola siamo, consapevolmente o meno, parte del problema. Ma possiamo scegliere attivamente di diventare parte della soluzione. Per fare questo, dobbiamo met tere costantemente in discussione le nostre stesse posizioni. Occorre sensibilizzare le e gli insegnanti e ci vogliono contenitori e strutture per combattere attivamente il razzismo. Perché que sto accada, è necessario riflettere attivamente alla cultura del conflitto e dell’errore nelle scuole. Per una buona riuscita del pro getto, vale quindi la pena di avvalersi del supporto offerto e di rivolgersi a specialisti in materia. éducation21, come servizio centrale per la prevenzione del razzismo e dell’antisemitismo nel settore dell’istruzione, può sostenere le e gli insegnanti, i diret tori e le direttrici di sedi scolastiche mettendo a loro disposi zione:  

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